Inter-News.it
·10 giugno 2025
Fratelli Esposito all’Inter: il futuro è già presente al Mondiale per Club

In partnership with
Yahoo sportsInter-News.it
·10 giugno 2025
L’Inter affronterà il mondiale per Club con i fratelli Esposito. La linea green, tanto vociferata dalla società nerazzurra, si sta concretizzando già a partire da questa stagione.
SEBASTIANO ESPOSITO – L’Inter, nella prossima stagione, molto probabilmente punterà su uno dei due fratelli Esposito che saranno a disposizione per il mondiale per Club. Per Sebastiano Esposito, classe 2002, può essere l’anno giusto per confermarsi il baby prodigio che tutti i nerazzurri sperano di vedere. Nell’era di Antonio Conte, nella stagione 2019/2020, collezionò 14 partite (di cui 7 in Serie A). Il 21 dicembre del 2019 segnò il suo primo gol nella massima serie realizzando un rigore, contro il Genoa, gentilmente concesso da Romelu Lukaku. Nella stagione 2024/2025 ha giocato 33 partite siglando ben 8 reti in Campionato. Questo è stato il primo vero anno nella massima serie dove il campano ha giocato con continuità mostrando anche grossi miglioramenti come terminale offensivo.
PIO ESPOSITO – L’Inter in questa stagione cercherà sicuramente di valorizzare il proprio settore giovanile per scovare qualche giovane talento da poter aggregare alla prima squadra. Tra questi ci sarebbe anche Pio Esposito, attaccante moderno con un gran fisico e molto concreto in area di rigore. Nella stagione 2024/2025, il classe 2005 ha realizzato ben 19 gol e 3 assist in Serie B, trascinando lo Spezia ai play off. Purtroppo dopo aver terminato il campionato di Serie B al 3º posto, la squadra ligure è stata eliminata nella finale dei playoff promozione contro la Cremonese, fallendo così il ritorno in Serie A. Ma Pio Esposito è stato un autentico bomber di razza. Una stagione da incorniciare tanto che la società nerazzurra ha deciso di portare anche lui al Mondiale per Club.
LO SCENARIO – La convocazione di Esposito per l’ultimo obiettivo stagionale è il coronamento di un percorso eccezionale, segnato da prestazioni individuali di alto livello e da un forte legame con le proprie radici nerazzurre. Chissà che dal torneo internazionale non possano arrivare segnali tali da indurre Chivu ad adottare decisioni “rivoluzionarie” in vista del suo futuro all’Inter.