Frasi storiche - Il Cholismo, parola di Simeone: dalle "uova" al... dizionario | OneFootball

Simeone, nove anni all'Atletico e un imprinting: il calcio giocato con los "huevas" oltre che con il pallone.

Uova

Voglio ringraziare le mamme di questi ragazzi, perchè sono nati con due “uova” così

Nove anni all’Atletico Madrid. Simeone festeggia il nono compleanno con un regalo speciale. La vetta della classifica I colchoneros sono tornati a mostrare “Los huevos”. Ovvero, gli attributi. Senza calciatori con le… uova sode, difficile mettere in campo quello che tutti i calciatori mostrano sotto la guida di Diego Pablo Simeone. Che prima vuole uomini, poi giocatori. E che nella sua carriera ha sempre sottolineato dei concetti che ormai sono divenuti… la sua bibbia.

Lottare

MADRID, SPAIN – MAY 21: Head coach Diego Pablo Simeone (L) looks to Atletico de Madrid player Antoine Griezmann (R) the training session during the Club Atletico de Madrid Open Media Day ahead of the UEFA Champions League Final match against Real Madrid CF on May 21, 2016 in Majadahonda, Spain.

Non vincono sempre i buoni, vincono quelli che lottano

Anche perché, senza attributi non si lotta. E chi non lotta, secondo Simeone, è destinato a perdere. Solo attraverso il combattimento, il celebre “coltello tra i denti” spesso citato dal Cholo e dal suo secondo Burgos, si può aver ragione anche di squadre che sulla carta sono molto più attrezzate della propria. E gli ultimi anni dell’Atletico, con una Liga e un Europa League e due finali di Champions ne sono la dimostrazione.

Pulito

(Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)

Preferisco giocare bene che giocare pulito

Certo, a volte i calciatori di Simeone prendono un po’ troppo sul serio la questione della lotta. E per questo l’Atletico ha la nomea di squadra…cattiva. Vero, quando in campo ci sono i Colchoneros i cartellini non mancano mai, ma guai a dire che i giocatori biancorossi siano sleali o scorretti. C’è solo…un po’ troppa foga, esattamente come accadeva al proprio allenatore quando giocava!

Finali

LIVERPOOL, ENGLAND – MARCH 11: Diego Simeone, Manager of Atletico Madrid and Jurgen Klopp, Manager of Liverpool bump elbows prior to the UEFA Champions League round of 16 second leg match between Liverpool FC and Atletico Madrid at Anfield on March 11, 2020 in Liverpool, United Kingdom. (Photo by Laurence Griffiths/Getty Images)

Le finali non si scelgono. Si giocano e si vincono.

Vero, ma fino a un certo punto. Di finali l’Atletico di Simeone ne ha giocate un bel po’, ma non sempre le ha vinte. Anzi, le due più importanti, quelle di Champions contro i cugini del Real, non sono finite benissimo. In compenso però il palmares del Cholo parla di una Coppa del Re, due Europa League (di cui una…vinta dalla tribuna), una Supercoppa di Spagna e due Europee. Insomma, sempre meglio preoccuparsi se si ha di fronte l’Atletico in partita secca.

Dizionario

Solo nel dizionario l’affermazione arriva prima del lavoro

Simeone ama citare una frase di Nelson Vivas, suo compagno di squadra e anche suo vice ai tempi del San Lorenzo. Ed effettivamente, senza il lavoro, il sacrificio e l’abnegazione il Cholo e i suoi non sarebbero mai arrivati a tanti risultati importanti. Certo, non deve essere semplice allenarsi con…un martello come Simeone, ma i frutti si sono tornati a vedersi.