Calcionews24
·4 luglio 2025
Francia, il Lione può evitare la retrocessione in Ligue 2 ma c’è un grosso ostacolo! Ecco cosa serve

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·4 luglio 2025
L’Olympique Lione è di fronte a uno snodo cruciale della propria storia recente. Come riportato da L’Équipe, il club francese dovrà reperire 200 milioni di euro per evitare la retrocessione amministrativa in Ligue 2, a seguito del controllo della DNCG (Direction Nationale du Contrôle de Gestion), l’organismo che vigila sulla stabilità finanziaria dei club calcistici francesi.
Il prossimo 10 luglio, il Lione dovrà presentarsi davanti alla DNCG con garanzie concrete. L’ente ha richiesto che almeno 100 milioni di euro siano già presenti nei conti del club entro sette giorni, ovvero prima dell’udienza. Si tratta di liquidità reale, non di semplici promesse o lettere d’intenti.
La restante metà, altri 100 milioni, dovrà invece essere generata entro la fine della stagione 2025/26, attraverso introiti previsti, come premi sportivi, sponsorizzazioni e, soprattutto, cessioni di calciatori. Un piano ambizioso ma necessario per dimostrare la sostenibilità del progetto economico del club.
Non sarà presente all’udienza il proprietario del Lione, John Textor, imprenditore statunitense a capo del gruppo Eagle Football. Al suo posto, a rappresentare l’OL ci sarà Michelle Kang, nuova presidente del club e imprenditrice coreano-americana già attiva nel calcio femminile con il Washington Spirit. Con lei ci sarà il direttore generale Michael Gerlinger, ex dirigente del Bayern Monaco, oggi alla guida della strategia societaria del Lione.
Dopo un campionato chiuso con un brillante recupero in classifica e la qualificazione alle coppe europee, il Lione si ritrova ora in bilico. L’esito del ricorso davanti alla DNCG determinerà il futuro del club, chiamato a dimostrare la propria solidità finanziaria per continuare a militare nella Ligue 1.