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Andrea Agostinelli·14 novembre 2018
Football Leaks: niente paradisi fiscali, Kanté paga tutte le tasse

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Andrea Agostinelli·14 novembre 2018
Nuove rivelazioni di Football Leaks ma questa volta i grandi club non centrano. Il protagonista è N’Golo Kanté.
Secondo le ricostruzioni di Mediapart, il centrocampista francese ha respinto l’offerta del Chelsea di versare parte del suo stipendio in un’azienda con sede in un paradiso per evitare di finire nei guai.
Nello specifico, il club londinese ha proposto al giocatore di pagare il 20% dei 5 milioni di ingaggio annuale come diritti d’immagine. Metà di questi soldi dovevano essere versati in un’azienda off-shore nel paradiso fiscale del Jersey che avrebbe aperto lo stesso Kanté e che avrebbe portato ad un risparmio totale di un milione di euro.
Kanté inizialmente accettò la proposta, tanto da aprire una compagnia nel Jersey, ma dato che non firmò nulla successivamente decise di tirarsi indietro.
“Dopo aver letto numerosi articoli sui diritti d’immagine e su indagini contro giocatori e club, N’Golo è sempre più preoccupato che l’ingaggio che gli è stato proposto possa essere preso in esame dalle autorità fiscali” si legge in una mail inviata al Chelsea dal consulente fiscale del giocatore che successivamente aggiunse: “Vuole un normale stipendio”.
Interrogato sulla vicenda, Kanté non ha specificato se abbia chiuso o meno la sua compagnia nel Jersey ma i documenti rilasciati da Football Leaks confermano che il 20% dello stipendio annuale di Kanté viene pagato dal Chelsea come diritti d’immagine alla compagnia che il centrocampista ha fondato a Londra e che il famoso milione di euro che si sarebbe risparmiato utilizzando una compagnia offshore viene pagato a metà dalle due parti.
Infine, l’articolo di Mediapart sottolinea che i due agenti di Kanté hanno incassato in commissioni circa il 30% (12 milioni) della cifra pagata dal Chelsea nell’estate 2016 per acquistare il giocatore del Leicester. Questo è il motivo per cui la trattativa con il PSG saltò dato che in Francia il limite massimo per le commissioni agli agenti è il 10%.