Fischer, ora puoi sognare: il tuo Union Berlino batte anche il Bayer Leverkusen | OneFootball

Chi avrebbe mai immaginato che dopo 16 intense e imprevedibili giornate di Bundesliga avremmo trovato l’Union Berlino in quarta posizione, ad appena 5 punti dal Bayern Monaco (che ha una partita in meno). Fino a due anni fa, infatti, questo risultato non era pensabile, come non era pensabile che oggi l’Union Berlino sarebbe riuscito a battere il Bayer Leverkusen portando a casa 3 punti importantissimi per un piazzamento europeo.

Questo perché l’obbiettivo di Urs Fischer è improvvisamente diventato la qualificazione alla prossima edizione di Champions o Europa League: in entrambi i casi si tratterebbe di un trionfo con pochi precedenti nella storia del calcio tedesco, che non ha mai assistito ad un’ascesa così rapida ed “economica”. Dalla sua promozione in Bundesliga, infatti, il club berlinese ha speso meno di 9 milioni di euro per rinforzare la propria rosa, che in questa stagione è stata capace non perdere nemmeno un big match: con Borussia Mönchengladbach, Eintracht Francoforte, Bayern Monaco e Wolfsburg sono arrivati 4 pareggi, mentre contro Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen la compagine di Fischer è addirittura riuscita a vincere.

A stupire, in particolare, è la statistica dei gol realizzati da Awoniyi e compagni, che in queste prime 16 partite sono stati capaci di mettere la palla in rete per 32 volte. Una media realizzativa altissima per una squadra non può contare su nessun attaccante di rilievo, se si esclude ovviamente Max Kruse, che tuttavia si trova ancora fuori per infortunio. Il merito di Fischer, quindi, va ricercato sia nell’aver costruito una squadra tatticamente solida e capace di esprimere un buonissimo calcio, sia nell’aver creato un gruppo incredibilmente coeso, che ha tirato fuori il meglio da ogni singolo giocatore.

Se anche nella seconda parte di stagione l’Union si riconfermerà su questi livelli (non impossibile, soprattutto se si pensa che la sua avventura in DFB-Pokal è già terminata), l’anno prossimo la Bundesliga potrebbe avere una nuova e inaspettata rappresentante in Champions League.