Fiorentina, la società è con Palladino. Giovedì però sarà decisiva | OneFootball

In casa Fiorentina il periodo non è dei migliori a causa delle cinque sconfitte nelle ultime sei partite tra Serie A e Conference League. E le critiche a Palladino non mancano…

Dopo un’ottima prima parte di stagione in cui sono arrivati numerosi risultati positivi, l’annata della Fiorentina sta prendendo una piaga negativa. Le critiche rivolte a Palladino non sono legate solamente ai risultati ma anche a delle prestazioni ritenute più volti insufficienti e senza un’identità di gioco. Insomma, la pressione nei confronti dell’ex allenatore del Monza è elevata, ma come dichiarato da Ferrari (direttore generale) e Pradè (direttore sportivo) nella giornata di ieri, la fiducia non è da meno. Giovedì, però, il ritorno contro il Panathinaikos sarà decisivo: non sono ammessi errori, la Fiorentina deve passare il turno senza se e senza ma.

Da Ferrari a Pradè: la fiducia nei confronti di Palladino non manca

Prima dell’inizio di Napoli-Fiorentina, Alessandro Ferrari aveva parlato così ai microfoni di DAZN della situazione legata al tecnico campano: “Ho risposto già giovedì. Chi non è all’interno della Fiorentina, del Viola Park, non capisce che unione d’intenti c’è. Il periodo non è bello, è vero, ma ce la giochiamo tutti insieme. E speriamo di arrivare alla sosta con buoni risultati alle spalle”. A dar man forte alle dichiarazioni di Ferrari, ci ha pensato Pradè ai microfoni ufficiali del club nel post partita: “Giovedì sul campo metteremo rabbia sportiva, che non deve mai mancare. Vogliamo dimostrare che meritiamo di più, che siamo più forti di così. Ho visto il mister fiducioso, e questo è fondamentale per me. Mi è piaciuto come si è relazionato con i ragazzi. Dobbiamo restare uniti e percorrere la strada del successo”.