DirettaCalcioMercato
·11 marzo 2025
Fiorentina, Kean: “Firenze ambiente perfetto per me. Conference? Sarebbe bello raggiungere la finale”

In partnership with
Yahoo sportsDirettaCalcioMercato
·11 marzo 2025
Moise Kean, attaccante della Fiorentina, si è espresso ai canali ufficiali del club viola e in occasione della sfida di Conference League, parlando della sua esperienza a Firenze e dei suoi obiettivi per questa competizione.
L’attaccante ex Juventus è stato protagonista di un’intervista rilasciata ai canali ufficiali della Fiorentina, in cui ha toccato vari punti della sua esperienza fin qui in questa nuova città. Kean è poi intervenuto ai canali ufficiali dell’ Uefa, in cui si è espresso più sull’esperienza europea con la maglia viola. Di seguito, le sue parole.
“Appena sono arrivato, Firenze mi ha mostrato tanto calore. Questo ti fa sentire bene, soprattutto se sei come me e hai avuto problemi in passato. Questa città mi ha davvero accolto a braccia aperte e questo mi ha dato la forza di continuare a impegnarmi e di essere coerente in tutto ciò che faccio. Il fatto è che i tifosi pagano così tanto per venire a vederti allo stadio e quindi vogliamo fare spettacolo, esibirci per loro e assicurarci che si divertano, perché ci sono bambini allo stadio e i loro genitori che amano il calcio.
Quindi, mi piace festeggiare dopo aver segnato e andare ad abbracciare i tifosi con i miei compagni di squadra. Questo non può essere raccontato a parole, perché se sei lì quando la squadra ha segnato tutto lo stadio è in festa… non puoi raccontarlo a parole. I primi mesi stanno andando abbastanza bene. So che posso fare di più, so che possiamo fare di più come squadra. Siamo una grande squadra e questo significa molto. Avere un gruppo di persone come quello che abbiamo in questa stagione alla Fiorentina ti dà molto, ed è quello di cui avevo davvero bisogno”.
Sulla Conference League e gli obiettivi
“Ne abbiamo parlato poco perché sono il passato ed io penso al futuro. Sono ferite che non ti aiutano, quindi bisogna concentrarsi a migliorare ancora. Siamo un grande gruppo e spero che andremo lontano insieme perché ce lo meritiamo”.
Sul suo rapporto con la musica
“Ho sempre sognato di fare il calciatore ma anche di fare musica. Fin da piccolo giocavo a calcio e poi andavo a fare battaglie rap con i miei amici, saper fare due cose è un dono”.
Quale è il significato del titolo del suo album?
“Chosen vuol dire prescelto, mi chiama così la mia famiglia, sono sempre stato visto in maniera differente dagli altri”.
Si sente soddisfatto dei suoi risultati nella musica?
“Vedere i ragazzi giovani ascoltare la tua musica è una cosa bellissima perché vuol dire che oltre a piacergli hanno capito il messaggio che volevi trasmettere”.
Cosa le ha dato Firenze?
“Molte persone non lo accettano il fatto di essere diversi ma io sono sempre positivo e concentrato, pronto a cogliere la giusta chance, appena sono arrivato a Firenze ho ricevuto grande affetto e calore da parte della città, questo mi ha aiutato tanto, anche il gruppo ha contribuito, mi hanno dato la forza per andare avanti. Sarebbe bello giocare una finale di Conference. Spero di dare tanto alla Fiorentina visto quello che hanno dato a me, le emozioni che ti dà lo stadio sono indescrivibili, bellissime”.