DirettaCalcioMercato
·5 agosto 2025
Fiorentina-Ioannidis, il presidente del Panathinaikos a DCM: ”Ecco la verità”

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·5 agosto 2025
La Fiorentina continua la ricerca di un attaccante da affiancare a Kean e Dzeko. Ma non sarà Fotis Ioannidis del Panathinaikos a rinforzare il reparto offensivo viola. Troppo ampia la distanza tra le parti, come rivelato in esclusiva proprio dal presidente del club greco.
E’ stato uno dei nomi più gettonati del mercato viola, e su questo sono tutti d’accordo. Ma la trattativa con il Panathinaikos per portare in Italia Fotis Ioannidis non è mai decollata. Come già raccontato nei primi di giugno, la Fiorentina aveva palesato il suo interesse per l’attaccante greco, ragionando su un’offerta tra i 15 e i 20 milioni di euro. Cifra che non ha convinto il club biancoverde, mai schiodatosi dalla sua richiesta base di 30 milioni di euro.
Nonostante i rumors che oggi hanno riavvicinato il giocatore alla causa gigliata, la pista resta chiusa. Esattamente come rivelato in esclusiva al nostro Lorenzo Lepore dal presidente del club greco, Giannis Alafouzous:
“Non siamo disposti a vendere Ioannidis per una cifra inferiore ai 30 milioni di euro. È vero che la Fiorentina ha mostrato interesse a giugno, ma non è stata in grado di soddisfare la nostra valutazione”.
Ioannidis avrebbe avuto le caratteristiche tanto cercate dallo staff viola per limare la fisionomia dell’attacco della squadra. Innanzitutto, la carta d’identità recita 25 anni: probabilmente l’apice della maturità calcistica. Dai documenti al campo, dove il greco ha mostrato di saperci fare nei pressi della porta. A fisico e struttura (è alto 187 cm), abbina senso della posizione e fiuto del gol. Ben 23 due anni fa, in quella che resta la sua miglior stagione in carriera e in maglia Panathinaikos. La squadra che lo ha prelevato dal Levadeiakos e che gli ha permesso di raccogliere minutaggio anche in competizioni europee. Tra Europa e Conference League, Ioannidis ha racimolato 12 reti in 27 partite complessive: insomma, un buon biglietto da visita.
Nel suo palmares, inoltre, può fregiarsi di due Coppe di Grecia, vinte proprio con indosso i colori biancoverdi. Sommando i pensieri, nella mente del giocatore nasce presto la necessità di cambiare aria e mettersi alla prova in un contesto ancora più competitivo. Pradé ha sì azionato il mirino, la Fiorentina ha sì bramato, ma il Panathinaikos ha presto fatto muro attraverso le parole del suo stesso patron.