Inter News 24
·2 dicembre 2024
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I giocatori nerazzurri, come quelli della Viola, hanno vissuto come un incubo quanto avvenuto dal 17′ in poi di Fiorentina Inter, col malore accusato da Edoardo Bove. Il centrocampista della Fiorentina si accascia al suolo, gli interisti i primi ad accorgersi della gravità della situazione, l’intervento dei sanitari, gli attimi concitati in campo e la paura. Come fa sapere la Gazzetta dello Sport, l’Inter ha lasciato Firenze con l’animo pesante. Capitan Lautaro Martinez, assieme al vice capitano Nicolò Barella, rientrati negli spogliatoi erano fermamente convinti sul rinvio della partita, di comune accordo col presidente Beppe Marotta.
FIORENTINA INTER – «Al rientro negli spogliatoi, subito dopo la sospensione della partita, quasi tutti i giocatori della Fiorentina erano in lacrime, ma anche Lautaro e compagni non sono riusciti a controllare tutte le emozioni. Proprio Barella e il capitano, appena hanno incrociato il presidente Beppe Marotta, hanno subito fatto presente che in nessun caso al mondo avrebbero mai ricominciato a giocare, anche a fronte di notizie positive provenienti dall’ospedale. Notizie che poi effettivamente sono arrivate, ad alleggerire un po’ la serata. Come pure è arrivata la spiegazione tecnica del perché l’ambulanza non sia entrata sul terreno di gioco: Dimarco era tra i più inviperiti in campo, insieme con il viola Ranieri, poi una volta chiarito che il protocollo prevede proprio questa procedura, gli animi si sono calmati».