Fiorentina, Capozzucca: «Su Pioli sfido chiunque ad avere perplessità; Kean? Felice sia rimasto in Italia» | OneFootball

Fiorentina, Capozzucca: «Su Pioli sfido chiunque ad avere perplessità; Kean? Felice sia rimasto in Italia» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·27 luglio 2025

Fiorentina, Capozzucca: «Su Pioli sfido chiunque ad avere perplessità; Kean? Felice sia rimasto in Italia»

Immagine dell'articolo:Fiorentina, Capozzucca: «Su Pioli sfido chiunque ad avere perplessità; Kean? Felice sia rimasto in Italia»

Le parole del dirigente sportivo Stefano Capozucca sulla prossima stagione della Fiorentina: «Mercato? C’è ancora tempo per completare la rosa»

Il dirigente sportivo Stefano Capozucca è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, durante la trasmissione Viola Weekend, per commentare il momento della Fiorentina, l’arrivo di Stefano Pioli e le prospettive del club viola in vista della nuova stagione. Nel suo intervento, Capozucca ha espresso parole di stima per l’allenatore, ha analizzato lo stato del mercato estivo e offerto valutazioni su diversi giocatori chiave della rosa gigliata, da Kean a Mandragora, passando per Gudmundsson.

SU PIOLI – «Pioli è un allenatore che stimiamo tutti, sfido ad avere perplessità sulla scelta. Parla la sua carriera e la Fiorentina ha fatto una scelta ottima».


OneFootball Video


SUL MERCATO VIOLA – «Mancano ancora 35 giorni e c’è tempo per mettere a posto la rosa, anche se gli allenatori la vorrebbero completa al 90% subito in ritiro. La Fiorentina ha fatto alcuni acquisti per partire, ma deve completare il mercato».

SUI NUOVI TECNICI IN A – «Le scelte degli allenatori rispecchiano certe filosofie, come l’Atalanta per Juric. Allegri è un vincente perché il Milan vuole vincere. Altre scelte sono fatte di conseguenza».

SULLA JUVENTUS – «Nel suo DNA ha la parola vincere, ma negli ultimi anni non le appartiene più e dunque il percorso lascia un po’ perplessi. Lavora in sordina e c’è un po’ di confusione di ruoli, anche se ora è arrivato Modesto che è bravo».

SU KEAN – «La cosa più bella è che sia rimasto in Italia. Se fosse andato negli Emirati non l’avrei vista un’esperienza positiva. Sono convinto che si confermerà il giocatore straordinario dello scorso anno».

SU GUDMUNDSSON – «Ha qualità, ma a Firenze ha avuto problemi fisici. Se Pradè lo ha riscattato significa che crede in lui. Farà bene».

SU MANDRAGORA – «Lo conosco dai tempi del Genoa. È un ragazzo che stimo molto, ha qualità importanti ed è un giocatore centrale nello scacchiere viola».

Visualizza l' imprint del creator