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·26 giugno 2025

Fininvest, ricavi a 3,9 miliardi e utile in crescita a 263 milioni nel 2024

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Fininvest chiude l’esercizio 2024 con un utile netto pari a 263,5 milioni di euro, in crescita del 4,2% rispetto ai 252,9 milioni del 2023. I ricavi consolidati salgono a 3,98 miliardi (+3%) e il risultato operativo eè positivo per 280,7 milioni di euro (con un’incidenza sui ricavi del 7%), in crescita del 5,5% rispetto a un anno prima. Lo rende noto il gruppo della famiglia Berlusconi, al termine dell’assemblea di oggi, che ha approvato il bilancio, a cui contribuiscono le società controllate o partecipate (Mfe, Mondadori Mediolanum, Monza Calcio).

La posizione finanziaria netta del gruppo al 31 dicembre 2024 evidenzia un indebitamento (ante applicazione dell’IFRS 16) di 921,9 milioni, in calo rispetto a 1,075 miliardi a fine 2023. La pfn totale è pari a circa 1,1 miliardi (da 1,26 mld). Il risultato netto della capogruppo Fininvest è pari a un utile di 2,7 milioni in calo rispetto ai 101 milioni del 2023. La flessione è riconducibile ad alcune componenti non ricorrenti, come la svalutazione del Monza e una donazione straordinaria alla Fondazione Ennio Doris, al netto delle quali l’utile 2024 risulterebbe in crescita di oltre il 30 per cento.


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“Nel 2024, nonostante lo scenario globale complesso, il gruppo Fininvest si è distinto per solidità, visione strategica e capacità di adattamento, conseguendo risultati di assoluto rilievo”, si legge nella nota, in cui viene sottolineato che il gruppo della famiglia Berlusconi “ha confermato e rafforzato la propria leadership nei settori in cui opera e ha continuato a investire in qualità, sviluppo e innovazione industriale”.

Nel dettaglio, “Mfe si è confermato il primo editore nel consumo televisivo, radiofonico e on-demand in Italia, e ha mosso importanti passi avanti nel suo progetto di creazione di un broadcaster paneuropeo; il gruppo Mondadori ha proseguito nel percorso di focalizzazione sui propri core business, con iniziative mirate nei libri e nel digitale; Banca Mediolanum ha archiviato un anno con risultati economico-finanziari record, confermando un trend di crescita strutturale, che prosegue ormai da anni”. Per cui, “tutti i parametri economici di sintesi del Gruppo Fininvest sono in crescita e ciò testimonia l’efficacia delle scelte strategiche compiute e la capacità delle società del gruppo di generare valore anche in contesti complessi”.

“Particolarmente rilevante è stato anche il percorso di rafforzamento patrimoniale e di disciplina finanziaria che ha permesso una significativa generazione di cassa e una sensibile riduzione dell’indebitamento”, conclude la nota.

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