Fine dell’incubo: la Roma torna a vincere fuori casa ancora a Udine, 276 giorni dopo | OneFootball

Leggo (F. Balzani) – Da Udine a Udine. Ben 276 giorni dopo la Roma torna a gioire in trasferta proprio in Friuli e forse ha trovato un rinforzo di mercato in attacco. La squadra di Ranieri ha vinto in rimonta grazie a due rigori segnati in maniera glaciale da Pellegrini e Dovbyk e grazie ai cambi decisivi del tecnico. Nel primo tempo, infatti, i giallorossi (rimaneggiati visto l’impegno decisivo con l’Eintracht di giovedì) erano andati sotto immeritatamente a causa di uno scivolone in area dello stesso capitano che ha spianato la strada a Lucca. “Lo stiamo seguendo, è un ottimo giovane. Vediamo che succede”, ha ammesso Ranieri.

Nella ripresa la Roma è entrata in campo con la giusta cattiveria e con uno Shomurodov (oggi dovrebbe firmare per il Venezia) che ha regalato spazi e manovra a Dovbyk. Dopo 5 minuti proprio Pellegrini si è guadagnato e ha segnato il rigore del pareggio sotto il settore dei tifosi giallorossi. Altro cambio, altro successo. El Shaarawy al 63′ è stato abbattuto in area dal portiere Sava. Dal dischetto stavolta è andato Dovbyk, ma il risultato è stato lo stesso. Nel finale Ranieri cambia ancora modulo togliendo Rensch (molto buono l’esordio) e potendo contare sul ritorno di Cristante. L’Udinese non trova varchi e rischia di beccare il terzo gol all’ultimo minuto quando Shomurodov si fa respingere 2 volte il pallone sulla linea.

“Non li ho caricati io i ragazzi – ha confidato Ranieri – Erano già carichi da dopo l’AZ. Siamo venuti qui con la rabbia di porre fine a questa maledizione trasferte. Non possiamo avere quella rabbia solo all’Olimpico. Dobbiamo essere senza sentimenti fuori e dentro”. Tornando al mercato oltre al possibile cambio Shomurodov-Lucca piace anche Mikautadze del Lione, mentre in difesa Hermoso si avvicina al Bayer Leverkusen. Per sostituirlo la Roma pensa soprattutto a Marmol del Las Palmas.