Feyenoord-Inter, la mia analisi per Prime Video: giusto il rigore per i nerazzurri | OneFootball

Due gli episodi sotto la lente di ingrandimento nella gara del De Kuip di Rotterdam tra Feyenoord e Inter.

Il primo è il calcio di rigore concesso da Eskas dopo On Field Review in favore dei nerazzurri. Si tratta di un episodio complicato: proviamo ad analizzarlo.

Marcus Thuram entra in area, va all’uno contro uno con Mitchell e poi va giù a terra. L’arbitro norvegese fa proseguire, nessuno protesta. Francamente anche io dalla prima inquadratura ho pensato si trattasse di un corpo a corpo regolare.

Poi però all’arbitro al monitor viene mostrata l’immagine da una telecamera dalla parte opposta: da qui si vede come Thuram arrivi prima sul pallone e lo tocchi; Mitchell gli rifila un colpo sul piede destro che è funzionale e infatti toglie la possibilità di controllare il pallone all’interista e lo fa cadere. Corretto dunque il richiamo VAR e corretto il penalty.

L’altro episodio si verifica dalla parte opposta del campo, qualche istante dopo il rigore, con lo stadio che ancora “ribolle” per la precedente decisione arbitrale. Ueda si invola verso la porta, De Vrij prova ad affrontarlo, Ueda lo scavalca. Quando il giapponese si accorge che non riuscirà più ad arrivare sul pallone, si lascia cadere. Il primo contatto, con il piede, avviene fuori area, mentre quello successivo con il corpo è verosimilmente sulla linea, quindi in area. Si tratta comunque di un contatto non falloso.