Fenucci: “Vogliamo proseguire con Italiano, non mi piace vedere i nostri giocatori accostati ad altri club. Per lo stadio attendiamo provvedimenti dal Governo” | OneFootball

Oggi pomeriggio a Palazzo d’Accursio, al termine della cerimonia di consegna del premio Bologna Ambassador che quest’anno ha visto protagonista – fra gli altri – Joey Saputo, l’amministratore delegato Claudio Fenucci ha fatto il punto della situazione in casa rossoblù coi giornalisti presenti. Di seguito, suddivise per argomenti principali, le sue dichiarazioni.

Sconfitti ma non piegati – «Non c’è una sensazione di delusione o preoccupazione: è vero, ieri abbiamo commesso degli errori nella fase iniziale ma complessivamente la squadra ha fornito una buona prova. Queste però sono partite difficili, e per recuperare bisogna sbagliare il meno possibile. Ora continuiamo a pensare una partita alla volta, col massimo impegno e la massima determinazione in ogni allenamento».

Aprire un ciclo – «Per adesso preferiamo concentrarci solo sul campo. A tal proposito, già l’anno scorso dissi che non mi piace vedere i nostri giocatori accostati ad altri club sul finale di stagione, e adesso purtroppo sta succedendo la stessa cosa. Quanto a Italiano, abbiamo parlato col suo agente e gli abbiamo manifestato la nostra volontà di proseguire ulteriormente insieme (l’attuale contratto scade nel 2026, ndr), non solo per i risultati ottenuti ma anche per il modo in cui è entrato nella testa dei ragazzi».

Voci su Sartori – «Conosco Giovanni da decenni e posso solo dire che la sua serietà, al di là dei contratti, è fuori discussione. Credo che in generale non ci saranno problemi per il futuro della struttura dirigenziale».

Nuovo Dall’Ara, fase di attesa – «Sul progetto stadio stiamo aspettando provvedimenti importanti da parte del Governo, che è sensibile sul tema: solo tramite quelli si possono sbloccare miliardi di euro a livello nazionale da destinare agli investimenti nelle infrastrutture sportive».