Fenerbahce, è ancora caos: disertata la finale contro il Galatasaray, cosa è successo | OneFootball

Il Fenerbahce sta continuando la sua protesta contro la Federcalcio turca. Clamoroso quanto accaduto nella finale di Supercoppa contro il Galatasaray.

Il Fenerbahce è avvolto da un polverone attualmente in Turchia. Il club di Istanbul è in forte protesta contro la Federcalcio turca dopo che i suoi calciatori sono stati aggrediti fisicamente sul campo al termine del match di campionato contro il Trabzonspor. Si è assistito ad un spettacolo indegno, con i sostenitori del Trab che hanno invaso il campo assaltando con pugni e calci i giocatori del Fene. Questi ultimi hanno anche loro alzato le mani, costretti a difendersi dalla massa agguerrita.

Fenerbahce, disertata la finale di Sueprcoppa: cosa è successo (Getty Images) – calcioinpillole.com

Dopo l’accaduto, il Fenerbahce ha minacciato di abbandonare il campionato, ritenendo scellerato, assurdo e ingiusto quanto successo. La Federcalcio turca non ha preso in considerazione l’episodio quanto dovuto, e lo ha dimostrato anche la successiva richiesta del Fene. Questo ha chiesto alla Federazione che la finale di Supercoppa contro il Galatasaray, in programma domenica 7 aprile alle 20.30, venisse posticipata e che inoltre venisse arbitrata da un fischietto straniero e non turco.

La Federcalcio non ha preso minimamente in considerazione tali richieste, e dunque la gara si è di fatto disputata nella giornata di ieri, domenica 7 aprile, all’orario prefissato. Ma il Fenerbahce ha continuato la sua protesta comportandosi in un modo ben preciso. Quanto accaduto ha del clamoroso.

Fenerbahce, in campo l’Under 19: la fine dopo 3 minuti

Per la finale di Supercoppa di Turchia, in programma ieri sera, il Fenerbahce ha mandato in campo undici giocatori dell’Under 19, dunque della Primavera. La Prima Squadra non si è di fatto presentata. Il fatto più clamoroso sta in quanto accaduto dopo. La gara è iniziata ma è terminata dopo soli 3 minuti. Difatti, il Galatasaray si è portato in vantaggio dopo 46 secondi con Mauro Icardi, ma due minuti dopo i calciatori del Fene hanno abbandonato il campo, disertando dunque la finale. L’esito della gara è chiaro: 3-0 a tavolino per il Galatasaray.

Ma il Fenerbahce non ha pensato affatto al risultato e al trofeo in palio, quanto a continuare la sua azione di protesta contro le autorità calcistiche turche. Con un comunicato ufficiale, il club di Istanbul ha voluto spiegare il suo comportamento messo in atto nella finale contro il Gala:

“Il club ha fatto questo per i principi e i valori in cui crede e perché è arrivato al punto di ribellarsi alle ingiustizie subite. Come più grande club sportivo del mondo, continueremo a resistere oggi e in futuro come abbiamo fatto ieri”.