Fassone categorico: «Scudetto? Ecco a chi servirebbe di più tra Napoli e Inter. Oaktree cederà il club in 4-5 anni» | OneFootball

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·17 maggio 2025

Fassone categorico: «Scudetto? Ecco a chi servirebbe di più tra Napoli e Inter. Oaktree cederà il club in 4-5 anni»

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L’ex dirigente di Inter e Napoli, Marco Fassone, ha parlato così delle due proprietà e della lotta scudetto tra le due squadre

Intervistato da Il Mattino di Napoli , l’ex dirigente di Inter e Napoli, Marco Fassone, ha fatto un parallelo tra le due realtà societarie in lotta per lo Scudetto.

IL CONFRONTO TRA LE PRIOPRIETÀ DI INTER E NAPOLI – «Sono due concezioni radicalmente diverse. Da un lato Aurelio De Laurentiis, l’ultimo dei grandi presidenti italiani, che ha sempre lavorato con una gestione autonoma, mai pensando alla quotazione in Borsa o a chiedere finanziamenti come tanti grandi club dal 2012 al 2020. Ha sempre mantenuto la barra dritta con una gestione autosufficiente, quella della classica famiglia italiana. Ho lavorato con De Laurentiis per due anni, dal 2010 al 2012, e quella è rimasta la sua impostazione; non si è mai spinto in investimenti ad alto rischio e il risultato è stato aver chiuso non in attivo solo un paio di bilanci in Serie A.


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Dall’altro lato c’è l’Inter, ovvero Oaktree, il fondo che ha assunto la proprietà del club dopo Erick Thohir e Steven Zhang, l’ultimo presidente che non è riuscito a saldare il debito della holding alla fine della scorsa stagione calcistica. Ci sono visioni differenti perché il reale obiettivo di Oaktree è sistemare l’Inter dal punto di vista economico e finanziario e poi cederla entro 4-5 anni, ovviamente auspicando risultati che possano fare aumentare il valore del club, con un prezzo superiore al miliardo. Non è questo l’obiettivo di De Laurentiis, di sicuro: lui ambisce a mantenere il Napoli su questi livelli con investimenti mirati, producendo utili di bilancio e distribuendo dividendi tra gli azionisti. È un modello da vecchio presidente assolutamente virtuoso, che cito quando spingo potenziali investitori a porre la loro attenzione sul calcio».

QUESTO SCUDETTO VALE PIÙ PER IL NAPOLI O PER L’INTER? – «La premessa è che per un club cambia poco sotto questo aspetto arrivare al primo o al secondo posto, se non per quanto riguarda il market pool della Champions League che varia in base al piazzamento. Bonus sponsor e quote dei diritti televisivi sono relativi, in quanto vi è il costo aggiuntivo dei premi da pagare ai calciatori. Nell’ottica di Oaktree, accumulare titoli è importante per cedere il club a un valore più elevato. Per questa ragione una ragionevole perdita di esercizio va bene a loro, ma non a De Laurentiis. Oaktree deve ‘uscire’ dalla proprietà entro 4-5 anni, De Laurentiis no».

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