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·11 marzo 2022
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·11 marzo 2022
C’è quasi in ogni squadra di minor calibro quel giocatore fuori dalle righe, che magari con una giocata riesce a bucare anche le migliori squadre in Serie A. In vista della 29ª giornata che, da programma, non prevede alcun match tra le prime in classifica, ci siamo quali sono, quali, contro le cosiddette 7 sorelle (Milan, Inter, Napoli, Juventus, Atalanta, Roma e Lazio), stanno meglio rendendo in questa stagione. E questa è la top five.
É una delle armi più efficienti dei rossoblù che dimostra comunque ancora delle lacune riguardo la continuità. Da fine ottobre sino ad ora infatti ha realizzato solo un gol ed un assist (complice anche la partecipazione in Coppa d’Africa dove è stato uno dei protagonisti). Tuttavia, tra le sue vittime di quest’anno ci sono Milan, Inter e Lazio, tra gol ed assist, contando 2 marcature e 3 passaggi vincenti (5 G+A). Secondo marcatore della sua squadra (5) sotto Arnautovic, ma il gambiano ha una decisività molto diversa nelle partite più complicate.
Membro della triade che sta mettendo a ferro e fuoco la Serie A, soprattutto in questo girone di ritorno (6 gol e 2 assist), Caprari è il pioniere dei gialloblù contro le prime 7. Anche lui, come Barrow, ha calato 2 reti e servito 3 assist. Non è solo un giocatore pirotecnico, perché quando c’è bisogno di uno sforzo in più lui è il primo ad colpire. Roma, Lazio e Milan ne sanno qualcosa. Quarto giocatore per assist forniti in campionato, che sono una delle sue specialità.
Unico calciatore della classifica con nessun assist all’attivo, solo gol (5). Le squadre di alta classifica lo galvanizzano, poiché il 63% delle sue reti le ha riservate a loro. Grazie alle sue marcature il brasiliano ha permesso ai friulani spesso di strappare punti alle big, come avvenuto contro il Milan ma soprattutto ricordando la grande doppietta messa a segno in casa della Lazio. Non gli servono i rigori per fare gol, infatti con 7.3 ricopre la sesta posizione per npXG.
Con 8 gol ed 1 assist (9) l’argentino è quello che più ha segnato sin qui alle prime 7, dove un contributo fondamentale è stato dato dal clamoroso poker alla Lazio e dalla doppietta contro la Juventus (qui tutte le marcature multiple stagionali). È il secondo giocatore del Verona in questa top, a dimostrazione di quanto bene stiano facendo i veneti dal punto di vista offensivo, anche contro avversarie di prima classe. Ha ripreso a far gol dopo il digiuno di gennaio e febbraio, ma è pronto per inanellare altri bonus contro qualunque squadra gli capiti a tiro.
Al primo posto c’è lui, il trascinatore del Sassuolo da un paio di stagioni a questa parte. Gol, assist, rigori procurati, insomma Berardi è oramai diventato un giocatore a tutto tondo. Ed il suo livello di prestazioni non scende di certo se di fronte ha squadre ben più attrezzate. Con 4 gol e 5 assist (9) l’esterno è il giocatore che ha ferito di più le sette sorelle. Dato che non ci sorprende, tra l’altro, visto il suo clamoroso numero di partecipazione al gol nei match giocati (qui i dettagli). Probabilmente è arrivato il momento di fare quello step in più di cui si parla da diversi anni ormai, d’altronde chi vorrebbe nella sua squadra il calciatore con più assist, il secondo per passaggi chiave (66) ed il terzo per chances create in Serie A(10)?