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Francesco Porzio·13 dicembre 2017

Fantacalcio, i cinque migliori (e peggiori) della sedicesima giornata

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La sedicesima giornata di campionato ci ha regalato tanti colpi di scena, con tutte le prime che non hanno vinto. E il fantacalcio ne ha subito le conseguenze, con prestazioni sotto la media di tutti i big, a cominciare dagli attaccanti, assenti ingiustificati di questa giornata.

I migliori cinque

Verdi (Bologna)

Talento vero. Contro l’Inter a Bologna aveva fatto una partita super, domenica sera si è ripetuto. Questa volta in casa del Milan, la squadra che lo ha cresciuto ma che forse non ha creduto abbastanza in lui, che puntualmente si è vendicato. Oro che cola per chi lo ha in lista come centrocampista, ma anche come attaccante ormai è una garanzia.


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Caceres (H. Verona)

Finalmente Martin! Dopo mesi di incertezze e di voti non all’altezza, contro la Spal ha anche segnato, mettendo in risalto una prestazione assolutamente da grande giocatore quale è. Ora i fantallenatori chiedono continuità, cosa che ha bisogno anche il Verona per arrivare alla salvezza.

Sorrentino (Chievo)

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Dopo una delle peggiori prestazioni in carriera a San Siro contro l’Inter questa volta il portiere del Chievo ha fatto una delle partite migliori di sempre. Parate strepitose e complicate, come quelle di istinto e rapidità su Gerson e Schick. Garanzia.

Bonaventura (Milan)

Jack è tornato. Il cambio in panchina con l’arrivo di Gattuso sembra aver fatto bene a tutto il Milan, ma a lui in particolare. Gol a Benevento e doppietta contro il Bologna alla prima in casa della nuova gestione. Sembra essere tornato quello di sempre, cosa che si augurano i tifosi rossoneri.

Politano (Sassuolo)

Finalmente Poli(gol)! Dopo un periodo complicato è arrivata una prestazione degna del giocatore che l’anno scorso ha illuminato il Sassuolo di Di Francesco. Gol e assist: ossigeno puro per chi ha scommesso su di lui al fantacalcio.

I peggiori cinque

Romagna (Cagliari)

Partita complicata in cui ha fatto molta fatica a tenere le redini della difesa. Colpevole anche sul primo gol di Quagliarella, che lo ha anticipato nettamente rubandogli il tempo e lasciandolo sul posto. Prestazione che non cancella quanto di buono ha fatto fino ad ora. Da rivedere.

Musacchio (Milan)

Verdi l’ha fatto verde. L’attaccante del Bologna ha fatto una partita super, vero. Ma gli errori sono stati troppi, e se il Milan ha fatto fatica in difesa domenica sera è anche, non solo, per la sua prestazione individuale.

Immobile (Lazio)

Quattro e mezzo in pagella (senza malus) per il bomber della Lazio. Un cartellino che fa scatenare la rabbia dei laziale e di Simone Inzaghi e che però ha messo la partita sui binari sbagliati. L’unica speranza per i fantallenatori è che non venga squalificato per più giornate. Oggi il verdetto del giudice sportivo.

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Brozovic (Inter)

L’ennesima occasione in un big match, l’ennesima bocciatura. I soliti problemi: indolenza, scarsa attenzione e… insufficienza al fantacalcio. Con tanti saluti per chi aveva scommesso su di lui a settembre. Riuscirà Spalletti a farlo diventare un grande giocatore?

Mandzukic (Juventus)

Tantissime occasioni, zero gol. Non ha fatto una cattiva prestazione, ma se la Juventus non è riuscita a battere l’Inter è anche perchè Mandzukic non ha fatto il Mandzukic sotto porta. Se gli juventini recriminano, i fantallenatori l’hanno presa anche peggio…

La Top 11 di One Football

Sorrentino; Caceres, Kolarov, Van der Wiel; Verdi, Cuadrado, Luis Alberto, Bonaventura; Farias, Quagliarella, Politano.