Fanta, Asta 2024 – I difensori da modificatore, divisi in fasce | OneFootball

Non tutti lo usano, ma per chi lo fa è spesso una fonte di bonus importanti, che fa la differenza in leghe ampie (almeno 10 partecipanti) ma anche in quelle a 8 in questo periodo storico in cui non ci sono poi così tanti giocatori affidabili dal punto di vista realizzativo. Abbiamo diviso i difensori da modificatore da acquistare all’asta del fanta in categorie: top, affidabili e potenziali sorprese, valutando la squadra in cui giocano e la media voto della passata stagione.

ultimo aggiornamento: 16/08/2024 – 12.00

Fanta, consigli per l’asta: i migliori difensori da modificatore

Alessandro Bastoni, Inter (credits: Getty Images via OneFootball)

· Federico DIMARCO (Inter)

Il primo difensore è un giocatore da bonus, che alza la sua media voto grazie ai match con gol e assist (5+6 nella passata stagione). Dimarco è un treno su quella fascia, calcia i piazzati ed è cresciuto in fase difensiva, tanto da raggiungere una media voto di ben 6,48 nella passata stagione. In questa categoria, dominata dai giocatori interisti, è uno dei giocatori che possono portarvi il doppio bonus, mica male no?

· Alessandro BASTONI (Inter)

Nella passata stagione, su 28 partite a voto, il difensore azzurro ha ottenuto un giudizio sotto la sufficienza solamente per tre volte. È il giocatore perfetto da acquistare all’asta del fanta tra i difensori se giocate con il modificatore e quindi non può mancare nei nostri consigli. Bastoni è l’uomo che non tradisce mai, né in fase difensiva né, grazie ai dettami di Inzaghi che danno via libera ai braccetti in avanti, in zona bonus (l’anno passato un gol e tre assist). Nelle vostre aste potrebbe andare via a pochi crediti, non fatevelo sfuggire! Assieme a lui, non sottovalutate Yann BISSECK! Vice Pavard nella passata stagione, in questa potrebbe trovare ancora più spazio per via degli infortuni che spesso colpiscono Acerbi e De Vrij.

· Theo HERNANDEZ (Milan)

Non poteva mancare l’omologo di Dimarco di casa Milan! Nonostante Theo abbia giocato una stagione sotto tono, grazie ai 5 gol e 3 assist la sua media è ampiamente sopra la sufficienza (6,18). Crediamo che in questa stagione il francese possa tornare alla sua solita continuità, mantenendo i soliti bonus a cui ci ha abituato. Come al solito non andrà via a pochi crediti, ma se puntate sul modificatore può aver senso affidarsi anche a un big del genere.

· Alessandro BUONGIORNO (Napoli)

L’ex difensore del Torino dopo una stagione vissuta al centro della difesa nella squadra di Juric (fantastico 6,31 di media voto) tornerà sul centro sinistra. La fase difensiva di Conte è una garanzia e questo si va ad aggiungere al suo clamoroso score del 23/24, in cui in 29 presenze ha ottenuto un voto inferiore al 6 solo tre volte. L’imperativo è fidarsi di lui!

· Gleison BREMER (Juventus)

Il brasiliano è il difensore perfetto per il gioco di Thiago Motta, che prevede una feroce aggressione in avanti per recuperare palla alta. Sembra un atteggiamento molto simile a quello che teneva con Juric, quando era lui che rompeva la linea per avanzare seguendo quasi l’avversario a tutto campo (quante volte abbiamo visto Calafiori fare quel lavoro nella passata stagione?). Se non deve difendere basso, Bremer è può tornare a elevare il suo rendimento ai livelli del Torino, diventando un must have se giocate col modificatore. Ah, i soliti gol da calcio piazzato non mancheranno!

Fanta, consigli per l’asta: i difensori affidabili per media voto

Lucas Martinez Quarta, Fiorentina (Credits: Getty Images via OneFootball)

· Benjamin PAVARD e Matteo DARMIAN (Inter)

L’Inter ha dominato la scorsa stagione (anche difensivamente), è quindi normale che ci sia una forte presenza dei giocatori nerazzurri in queste categorie. Pavard è stato il terzo difensore per media voto della passata stagione, uno dei cardini della seconda parte di stagione dell’Inter grazie alla sua grande esperienza internazionale e alla sua qualità (media voto 6,29). Darmian invece è il soldatino che non ti tradisce. Sia che giochi braccetto di difesa, sia che scenda in campo da esterno destro di centrocampo il suo rendimento è sempre elevato, tanto che in 32 match ha preso soltanto per 5 volte un voto inferiore al 6. Imprescindibile!

· DANILO (Juventus)

Vera anima bianconera, il capitano juventino è un giocatore di grande esperienza e polivalente. Nato terzino destro, si è affermato anche da braccetto difensivo e da centrale della difesa a 4, un vero jolly! Si adatta bene a tutti gli stili di gioco, quindi non avrà problemi con l’aggressività di Motta così come si è esaltato nell’attendismo di Allegri. Non è finito tra i top perché nella passata stagione ha saltato 10 partite per infortunio e nelle 28 partite a voto per 7 volte ha preso l’insufficienza. Inoltre, il gioco di Thiago Motta espone comunque la difesa a delle corse all’indietro che possono creare qualche problema ai difensori.

· Giovanni DI LORENZO (Napoli)

L’ultima stagione è stata talmente brutta che non crediamo assolutamente che si possa ripetere in quel modo! Il capitano azzurro, appianati i problemi, esordirà nel nuovo ruolo di braccetto destro della difesa a tre di Conte. Questa è una posizione che sembra poter ricoprire con profitto sia in appoggio all’esterno di centrocampo che come costruttore di gioco. In ogni caso, nonostante la stagione 23/24 non sia stata la migliore per lui, ha realizzato un gol e 5 assist, confermando anche la sua propensione al bonus.

· Sead KOLASINAC (Atalanta)

La sua esperienza è stata vitale per l’Atalanta in formato 23/24! L’ex giocatore di Arsenal e Marsiglia ha blindato la corsia mancina sia in marcatura, che fornendo un costante appoggio tecnico a Ruggeri, più libero nelle sue scorribande offensive. Le sue prestazioni, pur non straordinarie (media voto 6,03) sono state solide e ha mostrato una grande continuità, fino all’infortunio che gli ha fatto saltare le ultime 4 stagionali.

· Lucas MARTINEZ QUARTA

Una delle più grandi sorprese dell’anno passato, l’argentino era un attaccante aggiunto per la Fiorentina grazie alla licenza di spingersi in proiezione offensiva datagli da Italiano. Lato negativo è stata la difesa altissima che non gli ha permesso di avere una media voto alta (6,04 contro 6,41 di media voto, grazie ai 5 gol). Palladino, a differenza del nuovo allenatore del Bologna, cura in modo diverso la fase difensiva e la posizione di braccetto destro per Martinez Quarta pensiamo possa essere ancora più adatta di quella di centrale puro. Non dimenticate: nei piazzati a favore è sempre il pericolo numero uno per gli avversari! Se giocate con il modificatore, pensate a lui quando acquistate i difensori all’asta del fanta.

· Raoul BELLANOVA

Un gol, 7 assist e 6,14 di media voto! Bellanova finisce tra i difensori affidabili unicamente perché non è detto ripeta i numeri della passata stagione in quanto a bonus. L’esterno classe 2000 è cresciuto enormemente negli ultimi due anni e adesso è un giocatore affidabile e concreto, che nella passata stagione, soprattutto nella seconda parte, è diventato anche di una solidità insperata (3 sole insufficienze nelle ultime 19!). Non è un big e il prezzo potrebbe essere contenuto, per cui vi consigliamo di puntare una fiche su di lui!

Fanta, consigli per l’asta: i difensori sorpresa per il modificatore

Johan Vasquez, Genoa (credits: Getty Images via OneFootball)

· Nadir ZORTEA, Yerry MINA (Cagliari)

La coppia del Cagliari sembra buona dal lato realizzativo. Zortea in metà stagione si è issato addirittura all’undicesimo posto dei migliori difensori per media voto (6,16) con ben 2 gol e 5 assist realizzati, quindi benissimo anche dal lato bonus. Jerry Mina, invece, è stato l’anima del Cagliari del girone di ritorno, l’uomo di esperienza che tanto mancava alla retroguardia di Ranieri. Oltre alle prestazioni, ha anche tirato un rigore (segnandolo) e potevano essere tre se non li avesse lasciati a Gaetano e Lapadula. Tra la pericolosità sui piazzati e il possibile status da rigorista, è un difensore low cost da non lasciarsi sfuggire!

· Jaka BIJOL (Udinese)

L’anno scorso lo sloveno è mancato tantissimo all’Udinese che nelle 14 partite consecutive in cui è stato assente ha perso completamente la solidità difensiva. Ripresosi dall’infortunio, torna al centro della retroguardia bianconera nonostante le sirene di mercato. Siamo sicuri che possa ripetere le prestazioni che due anni fa l’hanno messo sotto la lente di ingrandimento dei top club della Serie A.

· Johan VASQUEZ (Genoa)

Imprevedibilmente in questa classifica, Vazquez nella passata stagione si è affermato per un’ottima continuità di prestazione (media voto 6,16) ma soprattutto per la sua pericolosità sotto porta! È stato soltanto uno il gol segnato, ma il messicano ha colpito ben 6 pali, primo della speciale classifica dell’anno scorso in compagnia di Soulé e Nico Gonzalez. Non si può essere sfortunati per sempre, no? Nel dubbio, è tra i difensori da acquistare all’asta del fanta se giocate con il modificatore!

· Mario GILA (Lazio)

Arrivato come oggetto misterioso, il centrale spagnolo si è imposto conquistandosi il posto da titolare a suon di ottime prestazioni, nonostante la stagione non buona della Lazio. Baroni cercherà di rendere più compatta la squadra, e allora anche le sue prestazioni ne gioveranno. Il prezzo non sarà sicuramente elevato, per cui è un tentativo che vale la pena fare!

· Valentin GENDREY (Lecce)

Due gol e tre assist nella passata stagione per il terzino francese! Nel girone d’andata ha faticato un po’, travolto dai problemi del Lecce, ma con l’arrivo di Gotti il suo rendimento è cresciuto tanto da renderlo, a fine stagione, un difensore di buon affidamento. Le squadre dell’ex allenatore dell’Udinese hanno sempre un’ottima fase difensiva, perciò non vediamo perché non possa ripetersi!

· Sam BEUKEMA (Bologna)

Prima stagione sulle montagne russe per il difensore olandese. Motta non gli ha concesso una titolarità sicura, ma ha fatto su e giù dalla panchina, in pieno stile del tecnico brasiliano. Con la partenza di Calafiori, lui e Lucumì formeranno la coppia centrale: nonostante la Champions crediamo che confermerà le ottime impressioni fatte nella passata stagione.

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