Extra B – L’ombra del calcioscommesse su Tounkara? 10 mesi di squalifica e risoluzione del contratto, ma lui smentisce: la ricostruzione | OneFootball

Momento decisamente molto complicato quello attraversato in questi giorni da Mamadou Tounkara, attaccante fino a poche ore fa tesserato per il Guidonia Montecelio (compagine laziale militante in Serie D), passato nelle passate stagioni anche in cadetteria con le maglie di Crotone, Salernitana e Cittadella.

Il classe 96′ è infatti stato squalificato per ben dieci mesi dal Tribunale Federale Nazionale per ragioni ancora non meglio specificate: alcune fonti locali, fra cui Gazzettaregionale.it, parlano di un presunto messaggio scambiato dall’iberico-senegalese con un suo amico ed ex compagno, quest’ultimo a sua volta attualmente tesserato per una squadra professionistica, riguardante una presunta scommessa su una gara ufficiale.

L’immediata risoluzione con il Guidonia

Poche ore dopo il provvedimento, la oramai sua ex società ha annunciato la risoluzione consensuale del contratto che la legava al calciatore.

“Il Guidonia Montecelio 1937 Fc comunica che in data odierna è stata sottoscritta la risoluzione consensuale del contratto con Mamadou Tounkara, in seguito alla squalifica di dieci mesi comminata al giocatore dal Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, per motivi dissociati dal nostro club, per il vero completamente estraneo ai fatti contestati all’atleta. Il Guidonia Montecelio 1937 Fc augura a Tounkara di fare chiarezza su questa spiacevole vicenda”.

La risposta del giocatore

Il 29enne ha però rispedito qualsiasi accusa di coinvolgimento nel mondo del betting mediante una nota ufficiale:

“Alla luce delle inesattezze apparse in queste ore su diversi organi di stampa, ritengo necessario intervenire ufficialmente per chiarire e puntualizzare il motivo della squalifica che la scorsa settimana mi è stata comminata dal Tribunale Federale Nazionale della F.I.G.C. Come erroneamente riportato da alcune testate web, non si tratta né di scommesse né di combine né di condotte a ciò collegate. Essendoci un procedimento in corso non posso entrare nello specifico ma mi riservo di intraprendere tutte le azioni a tutela della mia posizione, certo di aver sempre agito nel rispetto delle norme federali e dei principi sportivi”.