Sampnews24
·17 luglio 2025
Ex Sampdoria, il Pisa a un passo da Akinsanmiro: ecco la formula del trasferimento del giocatore

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·17 luglio 2025
Il futuro di Akinsanmiro, giovane talento di proprietà dell’Inter e con un recente passato alla Sampdoria, sembra ormai definito: il centrocampista è a un passo dal trasferimento al Pisa. La notizia, riportata da Gianluca Di Marzio su X, indica un’operazione che prevede un prestito con diritto di riscatto e un’opzione di controriscatto a favore dell’Inter. Questa formula è diventata una prassi comune nel calcio moderno, consentendo ai club di testare i giovani promettenti in contesti diversi e, allo stesso tempo, di mantenere un controllo sul loro futuro.
Akinsanmiro ha trascorso la scorsa stagione in prestito alla Sampdoria, dove ha avuto l’opportunità di misurarsi con il calcio italiano e di acquisire esperienza preziosa. Al termine del prestito, il centrocampista è tornato all’Inter, club che ne detiene la proprietà e che continua a credere nelle sue potenzialità.
Il rientro alla base è stato, tuttavia, solo una tappa intermedia. L’Inter, con la sua strategia di sviluppo dei giovani talenti, valuta attentamente i percorsi migliori per far crescere i propri giocatori, evitando che restino bloccati in panchina. In questo contesto, un nuovo prestito si presenta come la soluzione ideale per garantire ad Akinsanmiro continuità di gioco e fare esperienza in Serie A.
Il trasferimento di Akinsanmiro al Pisa si concretizzerà con la formula del prestito con diritto di riscatto e di controriscatto. La stessa formula con cui il giocatore è approdato in Liguria la scorsa stagione. Per il Pisa, rappresenta l’opportunità di acquisire un centrocampista di qualità a condizioni favorevoli, con la possibilità di valutarlo sul campo per un’intera stagione prima di decidere se esercitare l’opzione di acquisto definitivo.
Per l’Inter, la clausola di controriscatto è fondamentale. Essa permette al club nerazzurro di mantenere il controllo sul futuro del giocatore. Se Akinsanmiro dovesse esplodere a Pisa e mostrare un valore significativamente aumentato, l’Inter avrebbe la possibilità di riportarlo a Milano, versando al Pisa una cifra prestabilita, di solito superiore a quella del diritto di riscatto iniziale.