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Giulia Polidoro·29 ottobre 2020

📝 Europa League: Gattuso festeggia, porte inviolate a Roma

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Soltanto un gol nelle due sfide italiane dell’Europa League: Real Sociedad-Napoli e Roma-CSKA Sofia.

I partenopei riescono ad espugnare l’Anoeta grazie a Politano, i giallorossi, invece, sono fermati sullo 0-0 dagli avversari bulgari. La squadra di Fonseca sale a quota 4 punti, Gattuso, invece, tira un sospiro di sollievo dopo il ko contro l’AZ.


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Real Sociedad-Napoli

Partenza da incubo per il Napoli, che nonostante un buon inizio dopo solo 20 minuti vede Insigne lasciare il campo per infortunio. L’assenza del capitano non disorienta l’attacco azzurro, che si rende protagonista di una serie di azioni pericolose, supportato dal subentrato Lozano. Servono 55 minuti, però, per trovare il gol dell’1-0 degli ospiti: Politano, duettando con Bakayoko, disorienta gli avversari con un potentissimo sinistro da fuori area che vale il vantaggio, complice una fortuita deviazione della difesa spagnola.

A impensierire negli ultimi minuti di gioco è soprattutto la Real Sociedad, ma gli uomini di Gattuso riescono a gestire abilmente la gara e ad annullare le offensive di Oyarzabal, giovane promessa della Liga. Sul finale è Osimhen a celebrare, ma l’arbitro annulla la sua rete di testa per posizione di fuorigioco.


Roma-CSKA Sofia

Serata sfortunata per la Roma, che non riesce ad espugnare la fortezza del CSKA Sofia.

I bulgari sorprendono la difesa giallorossa più volte nel primo tempo, pur non riuscendo a trovare la via del gol. A rispondere alle offensive degli ospiti sono le invenzioni di Mkhitaryan e i guizzi Dzeko, che però non bastano a portare in vantaggio gli uomini di Fonseca. Neanche l’ingresso di Pedro, vero e proprio uomo gol, basta a stimolare la svolta nel secondo tempo. La partita si conclude a reti inviolate, con qualche rimpianto di troppo per la Roma, a un passo dal gol in diverse occasioni sul finale.