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Mario De Zanet·27 marzo 2021
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Mario De Zanet·27 marzo 2021
Un sabato mica male, tra ricordi di un calcio senza tecnologia e sorprese assolute. Cominciamo però, dalla squadra che sembra essere la migliore del momento.
Questa Turchia è davvero tosta. Il 4-2 all’Olanda non è un’illusione: la Norvegia è stata demolita da Calhanoglu e compagni. Proprio il rossonero ha propiziato l’immediato vantaggio dei turchi, con una verticalizzazione di prima. Anche ieri, la Turchia ha dimostrato la sua solidità, ispirata dall’inventiva di Calhanoglu ed spinta dagli inserimenti di Tufan. Una squadra da temere, da cui l’Italia si dovrà guardare nel Girone A degli Europei. Di Haaland, invece, nessuna apparizione.
Gioca egregiamente il Portogallo e Bruno Fernandes balla tra le linee di un’instabile difesa serba. La circolazione lusitana costruisce spazio due volte per un cross dalla destra: entrambi incontrano l’inserimento vincente di Jota, determinante con la sua doppietta di testa.
La Serbia però, la riprende. Accorcia con Mitrovic, divenuto il miglior marcatore della storia serba. E poi impatta con un gioiello di natura collettiva. Un contropiede da manuale, finalizzato da Kostic. Nel finale, quel clamoroso gol annullato a Ronaldo.
Un’ora di illusione. Malta e Slovacchia si sfidano nella classica sfida a senso unico. Apparentemente unico. Slovacchia 0, Malta 2. Così, dopo 19 minuti. Uno choc.
Gli uomini di Mangia non segnavano due gol in una sfida di qualificazione mondiale dal 2001: la Slovacchia, in qualche modo, la riprende, accorciando con Strelec e pareggia con la testa di Skriniar.
E poi, il Lussemburgo: Gerson Rodrigues mette ko l’Irlanda, regalando una vittoria storica alla sua nazionale.
Dries Mertens è uscito al 56′ della sfida con la Repubblica Ceca, per un problema alla spalla: la stessa lussata in ottobre. Le sue condizioni sono da valutare, ma pare si sia trattato di pura precauzione.
Nella stessa sfida, chiusasi sull’1-1, l’ennesimo gol di Romelu Lukaku.
L’Olanda si avvicina alla normalità. Ad Amsterdam, 5000 tifosi hanno potuto assistere alla vittoria arancione sulla Lettonia. Un esperimento volto a raccogliere evidenze che possano permettere alla Johan Cruyff Arena di ospitare le 4 gare previste ad Euro 2020.
🇭🇷 Luka Modrić = Croatia's most capped player with 135 caps 👏 His best international moment? 🤔 #WCQ–
Luka Modric è diventato il giocatore croato con il maggior numero di partite in Nazionale: un riconoscimento ideale per l’unico croato ad aver sollevato il Pallone d’Oro. Arrivato a 135 partite, il Blanco ha superato la leggenda Srna.
Rinvio del portiere, spizzata ed ultimo servizio a Ilicic. Poi, è magia. L’atalantino approccia il pallone guardando verso il calcio d’angolo, ma esplode un sinistro letale verso la porta.