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Mario De Zanet·18 agosto 2019
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Mario De Zanet·18 agosto 2019
Giorno di prime volte, giorno di emozioni, giorni di annunci. La domenica di calcio è stata ricca di sentimenti, attraverso l’intera Europa.
Il PSG è già caduto: il Rennes ha abbattuto i campioni in carica con una prestazione eccellente, ribaltando il momento vantaggio firmato da Cavani, uno dei pochi a salvarsi tra i parigini.
A pareggiare è stata una vecchia conoscenza del calcio italiano: Mbaye Niang ha realizzato un gol pregevole in chiusura di primo tempo. Ma il bello doveva ancora arrivare: il sedicenne Camavinga ha pennellato verso l’area per l’incornata di Castillo ad inizio ripresa e il Rennes è passato a comandare.
Il PSG ha cercato la rimonta, ma non ha saputo costruire nulla di davvero concreto: se piove sul caso Neymar, in campo non sembra andare meglio.
La Bundesliga del Lipsia è cominciata alla grande. Gli uomini di Nagelsmann hanno rovinato la festa dell’Union e sono stati trascinati da una prestazione stellare di Marcel Sabitzer.
L’austriaco ha incantato nel match odierno, rendendosi partecipe di tutte le azioni determinanti della sua formazione. Un autentico Re Mida: nel poker del Lipsia, Sabitzer ha firmato una rete e 3 assist.
L’atteso ritorno a Stamford Bridge di Frankie Lampard è stato lontano da come la bandiera e i tifosi Blues se l’erano immaginato.
L’accoglienza è stata toccante, ma il Chelsea, dopo un primo tempo incoraggiante, caratterizzato dalla rete di Mount, è calato spaventosamente nella ripresa.
Spesso sbilanciati, i Blues hanno concesso praterie al Leicester, troppo poco cinico: le Foxes hanno agguantato il pareggio, ma avrebbe potuto e meritato il successo. 1 punto in 2 partite: non ottima la partenza in Premier del Chelsea.
Tutto molto divertente a Sheffield, dove lo United giocava la prima sfida casalinga in Premier dal 2007.
Gli addetti alla comunicazione dello Sheffield legittimamente celebravano la calorosa atmosfera dello stadio, ma è arrivata la gelida risposta degli avversari del Crystal Palace, in riferimento ad un Wifi non esattamente efficiente.
Lo Sheffield United tuttavia si è preso la rivincita: prima sul campo e poi su Twitter, rispondendo al parziale finale postato dal Crystal Palace. “Siamo contenti che vi funzionasse il Wifi”: una risposta epica, che il Crystal Palace non ha potuto che accettare.
Come detto in precedenza, non è andata bene la prima dell’Union. La formazione berlinese, all’esordio assoluto in Bundes, è stata surclassata dal Lipsia, ma lo spettacolo dell’Alte Försterei è stato splendido.
Diversi tifosi infatti si sono presentati accompagnati dalle immense foto dei propri cari venuti a mancare, che non hanno potuto partecipare fisicamente a questo evento storico.
Ashley Cole chiude con il calcio giocato. A rivelarlo, lo stesso giocatore ex Roma, intervenuto oggi a Sky Sports UK.
La scelta era nell’aria, dato che il terzino non si era ancora accasato dopo la stagione al Derby County, ma oggi è arrivata la conferma.
Divenuto bandiera prima dell’Arsenal e poi del Chelsea, Cole ha chiuso la carriera tra Roma, Los Angeles Galaxy e Derby County: nel suo Palmares, 3 Premier League, 7 FA Cup, una Champions League ed un’Europa League.
Oggi il Siviglia ha sconfitto l’Espanyol nel primo match di Liga, ma, nella sfida, ci sono stati due momenti che sono andati oltre il calcio: al 16′ ed al 21′ sono stati ricordati Antonio Puerta e Dani Jarque.
Il numero 16 del Siviglia morì a 22 anni, in seguito ai peggioramenti occorsi dopo un arresto cardiaco durante la prima giornata della Liga 2007/08, mentre il simbolo dell’Espanyol morì per un infarto che lo colpì nell’estate 2009, mentre si trovava in ritiro a Coverciano.