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·29 novembre 2023

Espulsioni a tempo, si parte nel 2024/25: obiettivo la FA Cup inglese

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Nella giornata di ieri i membri dell’International Football Board (IFAB) si sono riuniti nella riunione annuale che ha dato il via libera, fra le misure adottate, alla sperimentazione delle espulsioni a tempo con l’obiettivo di punire i calciatori che si rendono protagonisti di proteste eccessive nei confronti dell’arbitro. Su questa linea si sta pensando di introdurre una nuova regola che permetterebbe solamente ai capitani delle squadre di rivolgere le proprie lamentele ai direttori di gara.

Secondo quanto riporta The Athletic, la fase di sperimentazione per le espulsioni a tempo potrebbe partire nella stagione 2024/25 in competizioni come la FA Cup – la celebre Coppa di Lega – o la Super League femminile, la massima serie del calcio inglese.


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Al momento si tratta di ipotesi, come confermato dal presidente della Federcalcio inglese, Mark Bullingham: «Queste sono tutte conversazioni da prendere in considerazione. Ma prima, dobbiamo esaminare il protocollo quando uscirà e poi capire in quale campionato è più appropriato sperimentarlo. In modo particolare stiamo esaminando le proteste e i falli tattici. C’è un elevato livello di contrarietà tra i tifosi quando vedono un contropiede rovinato con il giocatore che compie fallo che viene punito con un cartellino giallo».

Un esempio pratico, molto emblematico sia per i tifosi italiani che inglesi, è la trattenuta di Chiellini ai danni di Saka nel secondo tempo della finale degli Europei Inghilterra-Italia con il calciatore dell’Arsenal che riesce a superare la marcatura del difensore azzurro, il quale lo tira per la maglietta impedendogli di partire palla al piede in campo aperto. Cartellino giallo per Chiellini, contropiede molto pericoloso interrotto e parità, sia numerica che di punteggio, salva.

«Il successo riscontrato delle espulsioni a tempo nel calcio giovanile ha dimostrato come i comportamenti ritenuti inaccettabili, come le proteste, siano di fatto stati prevenuti e non, come accade ora, solamente puniti – ha concluso Bullingham -. Si arriva quindi a una condizione in cui i giocatori sanno dell’espulsione temporanea e quindi non vanno oltre le regole».

Come funziona espulsione a tempo – Le regole nei campionati giovanili inglesi

Nel calcio giovanile inglese, la FA ha introdotto le espulsioni a tempo nella stagione 2019/20 in ben 31 campionati diversi. Secondi i dati raccolti, questa nuova norma ha ridotto del 38% le proteste, di ben il 72% se si considerano i soli calciatori, il 77% per gli allenatori con la stragrande maggioranza degli arbitri (84%) favorevole a continuare con questa nuova regola.

L’arbitro, se ritiene ci siano le condizioni per un’espulsione temporanea, estrae il cartellino giallo nei confronti di un calciatore, o allenatore, e indica con entrambe le braccia la linea laterale. In una partita che dura 90 minuti, chi viene espulso temporaneamente dovrà abbandonare il campo per 10 minuti. La punizione si abbassa a otto se le gare hanno un minutaggio inferiore.

Al contrario dell’hockey o della pallanuoto, non è prevista un’area predisposta dove il calciatore attende l’esaurirsi del provvedimento, ma questo attende nell’area della panchina della propria squadra o a bordocampo, ma con la presenza di un tesserato, non giocatore, della stessa formazione. Proprio come un calciatore che ha abbandonato il campo per delle cure mediche, il calciatore espulso temporaneamente attenderà il segnale dell’arbitro prima di rientrare in campo.

In caso di una seconda espulsione temporanea nella stessa partita, il calciatore viene nuovamente allontanato per 10 minuti, al termine dei quali non potrà però rientrare in campo. Ma la squadra non rimarrà in inferiorità numerica, visto che l’allenatore, al termine dell’espulsione temporanea, potrà provvedere alla sostituzione del proprio calciatore espulso. Tutto ciò ovviamente se la squadra ha a disposizione una sostituzione. Da capire cosa succederà con i vari slot, anche se la regola dei tre spazi temporali a partita non dovrebbe essere modificata per questa nuova norma.

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