Esposito Inter, il centravanti nerazzurro sempre più vicino al Parma: ecco come potrebbe finire la trattativa | OneFootball

Esposito Inter, ecco quale sarà la prossima idea per l’attacco: Ausilio e Marotta studiano un piano che coinvolge l’ex Empoli e Samp

Il trasferimento di Sebastiano Esposito al Parma non è legato all’operazione Leoni, e non rappresenta alcun tipo di anticipo o contropartita. L’Inter ha semplicemente chiuso l’accordo migliore possibile per un giocatore in scadenza e destinato a partire. Il club emiliano verserà 4 milioni di euro nelle casse nerazzurre per il cartellino dell’attaccante classe 2002, che nell’ultima stagione ha mostrato segnali evidenti di crescita con la maglia dell’Empoli. Gli otto gol in Serie A non sono bastati per guadagnarsi il riscatto, ma sono serviti per riaccendere l’interesse intorno al suo profilo.

Cagliari e Parma si sono sfidate per assicurarselo, ma alla fine ha prevalso l’offerta dei ducali. Non per una questione economica immediata – i sardi mettevano sul piatto fino a 2-3 milioni in più – quanto per una proposta strategica: l’Inter ha ottenuto il 50% sulla futura rivendita, un’opzione che, in caso di ulteriore esplosione del ragazzo, potrebbe garantire un introito ben superiore rispetto a quanto offerto subito dal Cagliari.

Esposito, 23 anni, aveva chiarito sin dall’inizio che non avrebbe rinnovato il contratto in scadenza nel 2026. I margini di trattativa erano quindi minimi. Il suo addio era inevitabile e a Milano lo sapevano da tempo. Da questo punto di vista, l’accordo con il Parma consente all’Inter di monetizzare, ma anche di mantenere un controllo indiretto sul futuro del giocatore.

Il contesto che ha favorito l’operazione è noto: Parma e Inter hanno già chiuso in estate le operazioni relative al tecnico Cristian Chivu e all’attaccante Ange-Yoan Bonny, ceduto dai ducali per 25 milioni. Il nome di Giovanni Leoni, difensore classe 2006 e obiettivo nerazzurro, resta sullo sfondo, ma al momento non ci sono collegamenti ufficiali tra le due trattative. Se l’Inter deciderà di affondare il colpo, lo farà con un discorso autonomo, scollegato da quello che ha portato Esposito in Emilia.