ESCLUSIVA PSB – Sebastiani: “Per Baldini non si tratta di soldi, i motivi sono familiari. Ho fatto 1200 km per aiutarlo, non posso obbligarlo a restare” | OneFootball

Silvio Baldini ha comunicato l’addio al Pescara. L’allenatore eroe della promozione ha lasciato così come accaduto a Palermo. Abbiamo contattato in esclusiva Daniele Sebastiani, presidente del Pescara, per commentare la scelta del Mister. Di seguito le sue parole ai nostri microfoni.

“In questi giorni sia io che il DS Foggia abbiamo detto tanto sulla situazione. Il Mister è diventato uno di famiglia: se non se la sente non possiamo obbligarlo. A noi ci ha riferito di problemi familiari e non posso entrare in questi ragionamenti. Per il rapporto che c’è e per la persona che è al di là del calcio bisogna rispettare la decisione, non si può costringere a restare a Pescara.

Nuovo allenatore? Non ci siamo guardati attorno, abbiamo aspettato solo Baldini perché non avevamo il sentore che potesse avere problemi di questo tipo emersi il giorno dopo quando è tornato a casa. Io sono stato anche a casa sua; se lui non può non ci posso far nulla. Su un personaggio come Baldini che nel corso della stagione ha detto ai ragazzi di non pensare ai soldi del premio io non posso dirgli nulla. Non mi ha chiesto soldi in più su cui potevo ragionare ma la sua è una questione personale e conoscendolo non dice bugie.

Ho fatto 1.200 km per andare a casa sua e l’ho chiamato 20 volte per provare a capire come potessi aiutarlo per aggiustare la situazione ma la decisione è stata questa. Abbiamo un rapporto straordinario e mi dispiace che non possa continuare questa avventura. Una piazza in cui, come detto da lui, si è trovato bene e si può fare calcio ma la famiglia è sempre al primo posto, anche per me lo è”.