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Vincenzo Visco·15 novembre 2022

🔴 ESCLUSIVA OF | Owen: “Non vedo grosse favorite, ma la Francia…”

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Cinque giorni e Qatar-Ecuador darà il via alla 22ª edizione della Coppa del Mondo.

È di nuovo tempo di pronostici: dopo quelli di Dante, oggi tocca a una leggenda del calcio internazionale, Michael Owen, che durante Francia ’98 fu eletto il miglior giovane della rassegna iridata.


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In un’intervista esclusiva per OneFootball, l’ex stella inglese ha ricordato i suoi migliori momenti di sempre al mondiale, per poi dare la sua lettura sulle candidate alla vittoria finale.

Ecco un estratto delle parole del Pallone d’Oro 2001.


Quale momento della Coppa del Mondo ricorderai per sempre?

“Da tifoso, Italia ’90 è stato il primo mondiale che mi ha colpito molto. Ricordo la musica, Pavarotti che cantava prima delle partite. Ricordo che l’Inghilterra disputò un grande torneo: Gary Lineker e Totò Schillaci segnarono un sacco di gol e le lacrime di Gazza (Paul Gascoigne). Ma penso che se parliamo di un solo momento, allora dico Roger Milla che balla con la bandierina del corner dopo che il suo gol vittoria contro la Colombia aiutò il Camerun a diventare la prima squadra africana a raggiungere i quarti di finale della Coppa del Mondo.

Da giocatore, ai mondiali ho vissuto dei bei momenti; segnai un gol nei quarti di finale contro il Brasile, stavamo 1-0 contro i favoriti del torneo e pensai: “wow, se riusciamo a resistere, possiamo diventare campioni del mondo“. Fu un bel momento, ma sfortunatamente il Brasile riuscì a batterci 2-1 e furono loro poi a vincere la Coppa del Mondo.”

Ma, guardando indietro, penso che il gol contro l’Argentina sia stato il momento più memorabile della Coppa del Mondo per me. Mi ha davvero fatto conoscere al grande pubblico – la qualità del gol, gli avversari, l’età che avevo, il contesto – tutto ciò lo rende uno dei miei momenti più memorabili non solo della Coppa del Mondo, ma di tutta la mia carriera

Quali squadre seguirai da vicino e qual è la tua favorita alla vittoria?

“Non vedo l’ora inizi l torneo: guarderò molte partite per lavoro e ovviamente seguirò l’Inghilterra da vicino. Penso che quest’anno abbiamo un’ottima squadra: siamo arrivati ​​4° e 2° nelle ultime due grandi competizioni, ovviamente stiamo crescendo bene, ma penso che al momento ci siano 3 o 4 squadre migliori di noi. Terrò d’occhio anche Argentina e Portogallo. Messi e Ronaldo non hanno mai vinto un Mondiale e Qatar 2022 è probabilmente l’ultima possibilità per questi due. Vedere uno di loro sollevare il premio più ambito del gioco sarebbe un finale da favola per entrambe le carriere.

Favorita? Non credo che ci sia una squadra eccezionale in questo torneo. Neymar e il Brasile sono stati brillanti nel cammino verso questi mondiali, ma la mia favorita resta la Francia. Sono campioni in carica e sebbene i loro risultati recenti non siano stati così ottimi, hanno una squadra così equilibrata e una vasta gamma di talenti da cui scegliere. Mancano Pogba e Kante, certo, ma hanno ancora giocatori di qualità in tutto l’organico e, con Kylian Mbappé e Karim Benzema, hanno a disposizione due dei migliori attaccanti del mondo.”


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