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Inter-News.it

·19 giugno 2023

ESCLUSIVA IN – Capozucca: «Bellanova tra i più forti, mi aspettavo il riscatto! Frattesi e Arabia Saudita…»

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Capozucca è stato uno dei protagonisti principali dell’acquisto del Cagliari prima, e successivamente della cessione in prestito di Raoul Bellanova all’Inter. In un’intervista esclusiva su Inter-News.it il dirigente ha espresso la propria opinione riguardo il non riscatto da parte del club nerazzurro. Poi un parere anche riguardo la dirigenza nerazzurra con il possibile arrivo di Davide Frattesi e il calcio arabo sempre più intenzionato ad acquistare i campioni presenti in Europa.

Capozucca, lei ha di fatto impostato la cessione di Raoul Bellanova in prestito all’Inter con diritto di riscatto, opzione che il club ha deciso di non esercitare pur mantenendo vivi i contatti con il Cagliari. Lei oggi non è più il Direttore Sportivo del club sardo, ma cosa ne pensa di questa situazione?


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Bellanova è un giocatore di prospettiva con grande forza nelle gambe. Considerata la giovane età, mi aspettavo un riscatto da parte dell’Inter. Ha sbagliato una sola partita, quella contro l’Empoli in casa, ma per il resto quando ha giocato ha sempre fatto cose pregevoli. Evidentemente l’Inter in questo momento chiede uno sconto oppure inserire una contropartita tecnica, ma il giocatore è apprezzato in casa nerazzurra.

Bellanova non ha ancora firmato con nessun club, ma il Torino sembra seriamente intenzionato ad acquistare il giocatore. L’Inter perderebbe una grande occasione?

Bellanova è un esterno di fascia con grandi potenzialità e soprattutto giovane, in questo senso è uno dei migliori. Io l’ho acquistato al Cagliari e poi l’ho ceduto in prestito all’Inter. È un giocatore che conosco bene e che sento anche, perché è un ragazzo per bene e riconoscente. Quando ha fatto l’esordio in Champions League gli ho fatto i complimenti, e lui mi ringrazia ancora. Il prestito con l’Inter era abbastanza alto, di tre milioni con diritto di riscatto a 7 milioni.

Capozucca, lei conosce bene Beppe Marotta e la dirigenza dell’Inter, che nonostante le critiche è arrivata a giocarsi una finale di UEFA Champions League con un mercato all’insegna dell’autofinanziamento

L’Inter è una società di grande tradizione. Io da ragazzo ho sempre avuto grande simpatia per questi colori. Ho delle amicizie di vecchia data con Sandro Mazzola, Saurez, Mario Corso, Bedin. La dirigenza attuale è di primo piano, Marotta, Ausilio e Baccin sono dirigenti di livello internazionale di primo piano. Hanno operato molto bene in questa stagione.

Il club è seriamente intenzionato ad acquistare Davide Frattesi, altro profilo giovane e di talento, ma soprattutto italiano, è la scelta giusta?

È giusto così. Avere qualche italiano in più in organico non guasta, anzi, condivido pienamente.

Cristiano Ronaldo, Benzema, Kanté, ora Koulibaly, e si parla anche di Marcelo Brozovic. Capozucca, cosa ne pensa del movimento calcistico dell’Arabia Saudita? Sempre più intenzionato a “strappare” via i campioni ricoprendo società e giocatori pieni di soldi

Tutto in previsione del Mondiale (l’Arabia Saudita lavora per avere il Mondiale del 2030, ndr). Mi sembra di ripercorrere la moda della Cina con contratti pazzeschi. Oggi questo succede in Arabia, dove cercano campioni anche a fine carriera per riempirli di soldi. Questa sarà una moda, non so se durerà a lungo. Però hanno i soldi e quindi i contratti fanno parte del gioco del calcio. Sono campionati che attualmente sono meno competitivi.

Genoa e Cagliari tornano in Serie A, per lei c’è chiaramente un valore affettivo. Cosa ne pensa del loro percorso in Serie B, e riusciranno a mantenere la categoria la prossima stagione?

Sono due squadre che tornano nel campionato di competenza. Al Genoa io ho fatto undici anni, quindi sono contento e felice per il Genoa. Lo merita il pubblico, lo abbiamo visto le ultime partite con trentacinquemila tifosi presenti. Al Cagliari sono stato due volte e a metà stagione l’ultima volta sono dovuto andare via, però ha un pubblico che merita la Serie A, ma anche la dirigenza.

Si ringrazia Stefano Capozucca per la cordialità e la disponibilità mostrata nell’intervista. La riproduzione parziale di questa intervista esclusiva è possibile previa citazione dell’autore (Davide Conzales) e della fonte (Inter-News.it) con il link al contenuto originale, come indicato nel disclaimer qui sotto.

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