DirettaCalcioMercato
·23 luglio 2025
Esclusiva DCM, intervista all’ex Juve Del Fabro: “Gattuso? Immaginavo arrivasse ad un certo livello”

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·23 luglio 2025
In un’intervista esclusiva, Dario Del Fabro, calciatore che tra i tanti club ha militato anche nella Juventus, ci ha raccontato di alcune sue esperienze passate, parlando anche dell’attuale CT dell’Italia, Gennaro Gattuso, suo allenatore ai tempi del Pisa.
C’è un difensore italiano che è stato capitano della Nazionale under del 2012/2013 (quella di Rugani, Bernardeschi, Berardi ecc) e ha girato molti campionati europei, prima di ritornare in Italia. Si tratta di Dario Del Fabro, classe 1995, attualmente in forza all’Arezzo dopo una parentesi di 6 mesi al Catania. Del Fabro, dopo aver vestito le maglie di Cagliari, Pisa e Juventus, ha girato il mondo giocando per il Leeds in Inghilterra, il Kilmarnock in Scozia, l’ADO Den Haag in Olanda, il Seraing in Belgio e infine l’Yverdon in Svizzera. Il calciatore si è raccontato in una lunga intervista esclusiva, rivelandoci anche qualche retroscena interessante della sua carriera.
KELSTERBACH, GERMANY – NOVEMBER 14: Davie Selke (C) of Germany is challenged by Dario del Fabro (R) and Luca Iotti of Italy during the U18 international friendly match between Germany and Italy at Sportpark on November 14, 2012 in Kelsterbach, Germany. (Photo by Alex Grimm/Bongarts/Getty Images)
Hai girato molto nella tua carriera: Inghilterra, Scozia, Olanda, Belgio e Svizzera, oltre ovviamente all’Italia. Quale campionato ti ha sorpreso di più e in quale ti sei trovato meglio?
“Mi sono trovato molto bene in tutti i campionati esteri, sono campionati importanti che lanciano tanti giovani. Ho avuto la fortuna di giocare contro grandi campioni e di ragazzi giovani che adesso sono ai top livelli mondiali. Le differenze rispetto all’Italia sono più fisiche e tecniche. Noi curiamo molto l’aspetto tattico ed il lavoro di squadra. Mentre all’estero lavorano più sulla costruzione dell’atleta e dell’abilità tecnica del calciatore.”
Sui tuoi social ho visto molti video dell’esperienza all’ Yverdon, come é stato il tuo anno in Svizzera?
“L’anno in Svizzera è stato molto positivo, abbiamo fatto la storia centrando per la prima volta la salvezza in Seria A. Non era mai capitato prima all’Yverdon.”
TURIN, ITALY – DECEMBER 12: Sebastian Giovinco (R) of Juventus FC competes with Dario Del Fabro of Cagliari Calcio during the TIM Cup match between Juventus FC and Cagliari Calcio at Juventus Arena on December 12, 2012 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
A Pisa sei stato allenato da Gennaro Gattuso, che rapporto avevi con lui? Ti saresti aspettato che sarebbe diventato lui il nuovo CT della Nazionale?
“Gattuso è sempre stato un allenatore molto preparato con il fuoco dentro, ho bellissimi ricordi con lui. È stato un maestro fuori e dentro al campo. Immaginavo che potesse fare una carriera di certo livello da allenatore.”
Oltre Gattuso, volevo quindi chiederti se c’é un allenatore che ha cambiato la tua carriera.
“Un altro allenatore che ha cambiato la mia carriera è stato Diego Lopez, mi ha lanciato da giovanissimo in Serie A e mi ha fatto fare diverse presenze con il Cagliari. Gli sarò per sempre grato.”
Sei stato capitano di una super Nazionale under 18 e under 19, composta da giocatori come Cristante, Calabria, Di Marco, Gollini, Berardi, Bernardeschi e tanti altri. All’epoca immaginavi avrebbero avuto una grande carriera?
“Quando sei nel giro delle nazionali giovanili, immagini che qualche tuo compagno possa fare carriera nel mondo dei grandi. Eravamo tutti ottimi giocatori e grandi professionisti, infatti la maggior parte di noi è riuscita a realizzare il sogno.”