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Matteo Moretto·4 gennaio 2022
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Matteo Moretto·4 gennaio 2022
La parola a Christian Eriksen. Il resto, silenzio. “E’ passato un po’ di tempo, spero che questo video spieghi come mi sono sentito per tutti i messaggi, lettere, mail, fiori, pensieri e tutto il resto che ho ricevuto. Grazie mille”.
Il centrocampista danese ha emozionato il mondo intero con un video-messaggio postato sui suoi canali social. “É stato meraviglioso vedere che così tanta gente ha sentito il bisogno di scrivermi o mandarmi dei fiori… l’episodio ha toccato così tante persone… e hanno sentito il bisogno di farlo sapere a me e alla mia famiglia. All’ospedale continuavano a dirmi che ricevevo sempre più fiori. È stato sorprendente, non mi aspettavo che le persone mi mandassero dei fiori perché sono morto per 5 minuti. È stato abbastanza incredibile, ma anche molto carino da parte di tutti, e mi ha dato una grande mano ricevere tutti questi auguri. La gente continua a scrivermi ancora oggi”.
“Ho ringraziato chi ho visto di persona, ho ringraziato i dottori, i miei compagni di squadra e i loro familiari ma anche tutti i tifosi che mi hanno mandato una miriade di lettere mail o fiori o che ho anche solo incontrato per strada in Italia o in Danimarca. Tutto quello che ho ricevuto dal mondo intero mi ha aiutato molto”.
L’arresto cardiaco che ha spaventato tutti nel corso di Euro2020 è un bruttissimo ricordo. Ora Christian ringrazia, saluta, parla, e gioca a calcio. Sì, due calci in una squadretta in Danimarca, per divertirsi. La risposta più bella di tutte. Ma non è finita qui.
“Il mio obiettivo è quello di giocare il Mondiale in Qatar. Voglio giocare. E’ un obiettivo, un sogno. Sono sicuro che posso tornare a giocare perché non sento altro che questo. Il mio obiettivo è quello di tornare a giocare con la maglia della Danimarca, al Parken. Il mio cuore non è un ostacolo”.