Endrick e l’incubo Mondiali: “Ho paura di saltarli perchè non gioco” | OneFootball

Endrick, in un’intervista, ha svelato il suo timore di non essere convocato dal Brasile per il prossimo Mondiale. La motivazione? Lo scarso minutaggio.

Solo 476 giorni ci separano dalla prossima Coppa del Mondo. Fifa 2026 è sempre più vicino, e proprio in questo periodo dell’anno i calciatori iniziano a sentire la pressione delle convocazioni. Partecipare al Mondiale è un sogno di tanti, come è anche per Endrick, giovane stella del Real Madrid. Il giocatore, in un’intervista a Romario TV, ha parlato del suo scarso minutaggio, che potrebbe condizionare una sua ipotetica partecipazione al torneo FIFA. Ecco le parole del brasiliano:

“E’ una cosa che mi rattrista molto, ma ho questa paura. E’ molto difficile per me dirlo, perché voglio esserci voglio aiutare il Brasile a vincere il suo destro Mondiale. E’ già capitato di non essere convocato, nella penultima occasione me lo aspettavo perché non avevo giocato, ma poi sono riuscito a dimostrare qualcosa”

“Certo per me è difficile essere nel più grande club al mondo, al fianco dei migliori giocatori al mondo, e non avere la possibilità di scendere in campo. Ogni volta che gioco posso però dimostrare di essere da Nazionale. Spero di esserci ai prossimi Mondiali e se Dio vorrà anche di vincere la Coppa”.

Endrick e il poco minutaggio: da dove nasce l’incubo Mondiali?

Incubo Mondiali che nasce più che legittimamente nella testa di Endrick, soprattutto a causa dello scarsissimo minutaggio che la stella ex Palmeiras sta avendo con i Blancos. Ne LaLiga, sono appena 105 i minuti giocati dal brasiliano, con solo un gol siglato. Ancelotti lo ha sempre inserito nei minuti finali, concedendogli di stare in campo al massimo 21′. In Champions League i numeri sono gli stessi: 105 i minuti giocati e un gol realizzato. Diverso il discorso in Copa del Rey, dove il classe 2006 è sceso in campo per quattro volte, siglando altrettante reti. È normale, se si pensa che la squadra in questione è il Real Madrid di Bellingham, Vinicius Jr. e Mbappé, ma è comunque troppo poco per un giocatore che a Florentino Perez è costato ben 70 milioni di euro.