Empoli, Curto: “È stata una scelta semplice, ho detto subito sì. Pagliuca? Mi piace il suo stile, con lui mi trovo molto bene” | OneFootball

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·29 luglio 2025

Empoli, Curto: “È stata una scelta semplice, ho detto subito sì. Pagliuca? Mi piace il suo stile, con lui mi trovo molto bene”

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Il nuovo difensore dell’Empoli, Marco Curto, è stato presentato oggi in conferenza stampa. Di seguito le sue parole riportate da empolichannel.it:

Com’è nata l’opportunità di tornare a Empoli? “La scelta è stata molto semplice. Ero già stato qui da giovane e quando il mio procuratore mi ha chiamato dicendomi che c’era la possibilità di tornare, ho detto subito di sì. È stata una trattativa veloce, abbiamo trovato gli accordi in poco tempo e non ci ho pensato due volte.”


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Quali emozioni hai provato nel ritrovare Empoli? “Le emozioni sono state le stesse che avevo lasciato qualche anno fa. Ho ritrovato un ambiente familiare, con molte delle persone che già lavoravano qui. È stato davvero bello ed emozionante tornare.”

Come ti sei trovato con il gruppo squadra? “Mi sono inserito subito bene. Il gruppo è formato da tanti ragazzi giovani e, in effetti, mi ritrovo ad essere uno dei più esperti. Questo dà vita a qualche scherzo, ma anche a un bel senso di responsabilità. Siamo un bel gruppo, affiatato, che ha voglia di lavorare e crescere. Siamo solo all’inizio del percorso, ma le basi sono buone.”

Che stagione ti aspetti e quali sono i tuoi obiettivi personali? “A livello personale, voglio dare continuità e giocare il più possibile. Come squadra, l’obiettivo è crescere, dare sempre il massimo. Se a fine anno potremo dire di aver dato tutto quello che avevamo, allora potremo essere soddisfatti.”

A livello tattico, come ti trovi con le idee di mister Pagliuca e la difesa a tre? “Mi trovo molto bene. Sono un difensore fisico, ma mi piace anche giocare la palla. Il mister ci chiede entrambe le cose: solidità e costruzione. Il suo stile mi piace e credo si adatti bene alle mie caratteristiche. Dobbiamo solo continuare a lavorare.”

L’anno scorso hai giocato sia a Cesena che alla Sampdoria. Cosa ti porti dietro da quelle esperienze? “Entrambe sono state esperienze molto diverse ma importanti. A livello tattico mi hanno fatto crescere come giocatore, ma soprattutto i sei mesi alla Sampdoria mi hanno aiutato molto a maturare anche sotto il profilo umano. Mi hanno fatto capire tante cose e mi hanno arricchito anche fuori dal campo.”

Prossimo test amichevole contro il Pisa: che partita ti aspetti? “È un test importante, contro una squadra di Serie A. Ovviamente il livello si alza e noi vogliamo dimostrare la nostra identità. Il mister ci chiede di dare sempre il massimo, sia in fase difensiva che offensiva, senza risparmiarci. In allenamento non molliamo di un centimetro e cerchiamo di assimilare ogni giorno le sue richieste. Sarà una prova utile per crescere e capire a che punto siamo.”

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