DirettaCalcioMercato
·1 aprile 2025
Empoli, Corsi: “Tra vittoria della Coppa Italia e la salvezza scelgo la seconda”

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·1 aprile 2025
Questa sera al Castellani andrà di scena l’andata della prima semifinale di Coppa Italia tra Empoli e Bologna: le parole del presidente Fabrizio Corsi.
Intervistato dal Corriere Fiorentino, il presidente dell’Empoli Fabrizio Corsi, ha parlato di Coppa Italia e dell’obiettivo salvezza della sua squadra. L’Empoli questa sera al Castellani ospiterà il Bologna di Vincenzo Italiano nella sfida che vale la gara di andata della semifinale di Coppa. Un percorso fino adesso da favola degli azzurri, che dopo aver eliminato Torino, Fiorentina e Juventus, sognano l’accesso in finale.
Il percorso in Coppa. “La differenza tra Coppa e Campionato si può interpretare in tante maniere, compreso il fatto che in Coppa abbiamo fatto giocare tanti giovani e quelli che avevano bisogno di minutaggio e la squadra ha avuto uno spirito battagliero che ha messo in difficoltà ogni avversario. Per arrivare a questa semifinale non abbiamo rubato nulla ma abbiamo avuto un pizzico di fortuna che nel calcio fa la sua parte“.
Una fortuna che è mancata in campionato. “A Como, per esempio, dove abbiamo colpito due pali e abbiamo avuto più occasioni di loro. Non ci dimentichiamo, inoltre, che per tre mesi abbiamo avuto 10 giocatori infortunati. A questi livelli, anche i cambi determinano un risultato. Noi ci siamo arrangiati con dei giovani che hanno fatto bene, un paio di volte addirittura abbiamo mandato in campo un 2008, che è Campaniello, che può diventare un giocatore importante, ma è sempre un 2008“.
Stasera la semifinale di Coppa Italia. “Noi la viviamo come un evento, una cosa bellissima che rimarrà nella storia della nostra società, anche se il campionato ci preoccupa e non riusciamo a godercela nella maniera dovuta. Però siamo l’Empoli, è nella nostra storia, nel nostro Dna, il fatto di lottare per la salvezza fino alla fine, ma siamo fiduciosi“.
La città sogna. “Sono sogni a cui io non do tanto spazio perché a cavallo della doppia sfida di Coppa, dobbiamo giocare con Cagliari, Venezia e poco dopo con il Parma, tutte partite di un’importanza fondamentale per il nostro presente e il nostro futuro. Ora che stiamo partendo con lo stadio, sarebbe un peccato non rimanere in Serie A. Cosa scelgo tra un trofeo e la salvezza? Sicuramente la salvezza“.