🎙️ Elkann: “Squadra giovane, potenziale straordinario. Motta è ciò che ci serve” | OneFootball

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·6 agosto 2024

🎙️ Elkann: “Squadra giovane, potenziale straordinario. Motta è ciò che ci serve”

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L’AD di Exor John Elkann ha rilasciato un’intervista a Tuttosport in merito al nuovo ciclo che sta cominciando per la Juventus con Thiago Motta.

Ecco le sue parole, riprese da TMW:


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“Nessuno ha un rapporto così longevo come la nostra famiglia. Che non è solo legato alla proprietà, ma alla passione, è di natura affettiva. Del resto l’adesione di ognuno di noi anche qui, è legata a ciò che ha visto e vissuto con i propri cari. Allora abbiamo pensata a una festa delle famiglie. E questa sarà la prima di Thiago Motta allo Stadium. Ci sarà una bellissima atmosfera, 40mila persone, un clima di condivisione.”

Anno zero. Significa che si può anche non vincere? “Dipende da come si interpreta anno zero. Io penso che lo sport sia una grandissima palestra. Facevo vedere ai miei figli, al Roland Garros lo slogan sul campo Chatrier: “La vittoria appartiene al più tenace”. E la tenacia è non perdere la voglia di rimettersi in partita nei momenti difficili. Importante è affrontare la vita positivamente. Si tratta di fermarsi, fare reset e ripartire. L’anno zero è quando schiacci il bottone reset. Si va avanti senza pensare a ciò che è passato. Gli atleti e le squadre forti sono quelle che hanno questa abilità: non mettersi in un loop negativo che poi porta a cercare alibi, vedere tutti contro di te. D’altra parte se competi, competi con i più forti al mondo”.

Dunque la Juventus ha preso Thiago anche perché diverta? “È importante approcciare con Thiago Motta una nuova generazione. Abbiamo una squadra giovane. Il calcio italiano non è più un luogo di destinazione. In piena carriera si va in Premier, alla fine in Arabia saudita. Il campionato italiano è di giovani che devono formarsi, completarsi. Questa è la realtà e non è per niente un peccato. Il vero peccato è non guardare la realtà. Torniamo all’anno zero. La squadra è giovane, bisogna lavorare con loro. Thiago è giovane, ha esperienza, è stato lui stesso giocatore. È ciò di cui abbiamo bisogno e su cui costruire. Il collettivo della Juventus ha un potenziale straordinario”.

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