🎥 El Clásico entra nel vivo 🔥 Xavi "Non ci chiuderemo", Ancelotti risponde 🧐 | OneFootball

Nove i punti di differenza tra il Barça, leader della Liga, e il Real Madrid.

Con una vittoria nel Clásico di domani sera i Blancos riaprirebbero la contesa. In caso contrario, il Barcellona metterebbe una grossa ipoteca sul titolo.

I due tecnici, nelle rispettive conferenze stampa, hanno scaldato il clima partita con le proprie parole.

XAVI: “NON CI DIFENDEREMO. PEDRI…”

Il tecnico blaugrana lancia subito un avvertimento ad Ancelotti e a chi pensa che imposterà una partita per difendere il risultato, in virtù del grosso vantaggio a disposizione: in questo video le sue parole a riguardo.

Xavi, inoltre, parla anche di Pedri, dichiarandolo out per domani sera: “È stato molto giusto. Sapevamo che c’era un rischio. Ieri non si sentiva al 100% e se non sei in forma la cosa migliore che puoi fare è recuperare bene. Gli abbiamo parlato e gli abbiamo detto che non doveva sforzarsi. È una partita importante che può essere decisiva, ma non è una finale. Non vogliamo perdere Pedri per altri due mesi”.

ANCELOTTI: “PRENDONO POCHI GOL, VINI JR…”

Carlo Ancelotti analizza subito il match: “É una squadra molto solida in difesa e subisce pochi gol. È così che ha vinto le partite quando ha sofferto un po’ più del normale. È molto difficile sapere come sarà la partita di domani perché ognuno ha la sua storia. In Coppa si sono difesi perché sono andati in vantaggio sul tabellone. Dipende da cosa succede in partita, giocheranno in un modo o nell’altro”.

Inoltre il tecnico Blancos da aggiornamenti su giocatori importantissimi come Benzema, Vinicius Jr e Militao: “Karim ci sarà, la mobilità e il non avere un riferimento fisso possono essere importanti e Vini sarà fondamentale in questo“.

Infine, la domanda sul proprio futuro al Real, alla quale Carletto risponde così “É una valutazione che deve fare la società, ma ho già detto che resterei qui tutta la vita, ma è impossibile. Voglio continuare e spero che sarà così. Quello che decide la società non è importante, perché mi diverto ogni giorno. Se il club mi vuole per tre mesi, allora mi godo tre mesi. Se sono tre anni, tre anni. Sono convinto che vinceremo qualcosa in questa stagione”.