Inter News 24
·21 febbraio 2025
Dumfries rivela: «Con Theo non ci piacciamo. Per lo scudetto non c’è solo il Napoli»
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·21 febbraio 2025
In una lunga intervista concessa da Denzel Dumfries al canale YouTube della Lega Serie A alla vigilia del match contro il Genoa, l’esterno dell‘Inter ha parlato dei suoi anni a Milano soffermandosi su diversi temi.
THEO HERNANDEZ – «Ovviamente in campo non ci piacciamo molto, non posso dire che siamo amici fuori perché sarebbe una bugia. Ma abbiamo un rispetto reciproco: in partita lottiamo ognuno per i suoi colori, ci siamo scontrati anche agli Europei ma fa parte del gioco. Fuori dal campo non abbiamo nessun problema, ma in campo pensiamo solo a vincere: ci sono tanti scontri, ma è una cosa naturale nel calcio. Di sicuro non posso dire che ci piacciamo, ecco»
CRESCITA – «Da quando sono arrivato all’Inter sono migliorato, avevo 24 anni e ora ne ho 29 quindi sono anche maturato. Mi sento più completo e capisco cosa ci si aspetta da me. Ma non è finita: voglio continuare a migliorare e crescere come giocatore ogni giorno. Gol preferito? Dico il gol contro la Roma nel mio primo anno qui, è stato il primo gol per l’Inter ed è stato un bellissimo momento per me»
CARATTERE – «In realtà a casa o in giro non sembro così arrabbiato, sono un felice e sorridente. Sorrido molto, ma in campo cambio totalmente: è qualcosa di automatico»
SCUDETTO – «Non c’è solo in Napoli, c’è anche l’Atalanta. Ogni stagione è diversa dalla precedente, sapevamo dall’inizio che sarebbe stata lunga. Noi giochiamo tutte le competizioni e non pensiamo solo al campionato: siamo in corsa anche in Coppa Italia e in Champions, possiamo vincere tutte e tre le competizioni e questo è il nostro obiettivo. A livello personale il mio obiettivo è di migliorare, diventare più completo ed entrare più nei gol della squadra, ma la cosa più importante è alzare l’asticella a livello di squadra»
LE RETI – «Segnare per me non è fondamentale, non sono io che devo fare i gol: gli attaccanti devono fare gol, noi dobbiamo fare gli assist. Ma ovviamente segnare mi fa piacere. A inizio stagione mi sono detto che mi capitano spesso occasioni da gol e che quindi devo riuscire a concludere meglio. Sono migliorato tanto sotto questo punto di vista».