Pagine Romaniste
·14 maggio 2025
Dovbyk in bianco. Tira solo brutta aria

In partnership with
Yahoo sportsPagine Romaniste
·14 maggio 2025
Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – Un ’altra big, un altro flop, e Dovbyk chiude la partita in bianco. Non solo sul tabellino ma anche per quanto riguarda i tiri. Sicuramente preoccupante nel rapporto prestazioni e prezzo, sia del cartellino sia dell’ingaggio: una situazione che mette inevitabilmente in discussione anche il suo futuro in giallorosso nel nuovo progetto che partirà il prossimo luglio. Perché o arriverà un allenatore che lo stima ed è pronto a scommettere su di lui, oppure verrà presa in considerazione a Trigoria anche l’ipotesi di una clamorosa cessione dopo soltanto un anno dal suo costoso arrivo dal Girona. Quel club che in virtù delle difficoltà dei suoi attaccanti sta prendendo in considerazione la pazza idea di riportarlo alla base.
Dovbyk ha due settimane di tempo per dimostrare una reazione e di poter essere decisivo anche nei big match. Il Milan è alle porte, tra cinque giorni arriverà la sfida decisiva per l’Europa contro una squadra in salute e che si è ripresa dai problemi dimostrati in passato. Arriva un’altra grande del campionato, Artem dovrà cercare di essere finalmente decisivo con le grandi, cosa che fin qui non ha fatto praticamente mai nel corso della stagione. Il suo rendimento contro le big è da vero incubo, perché non solo ha segnato poco negli scontri diretti, appena due gol contro il Bologna e la Fiorentina, ma addirittura non ha mai visto la porta. Il dato è inquietante: in quattordici partite di campionato Dovbyk non ha mai tirato in porta: di queste, undici sono match contro le prime dieci del campionato. Addirittura il centravanti non ha proprio tentato il tiro nelle sfide d’andata e ritorno contro Lazio e Atalanta, poi contro il Como, il Napoli e il Parma, quello in crisi prima dell’arrivo di Chivu.
L’exploit di conclusioni lo ha avuto contro il Lecce: cinque tiri, tre verso la porta. Poi con il Cagliari (6/1) e il Parma (all’andata, 5/1). Insomma, contro le piccole del campionato. E i dodici gol segnati in Serie A (uno in più di Krstovic del Lecce) sono arrivati infatti quasi tutti contro le squadre del lato destro della classifica: Genoa e Udinese (andata e ritorno), Monza, Verona, Parma, Cagliari, Lecce. A questi si aggiungono le reti a Bologna, Como e Fiorentina. Non bastano i gol, non bastano le conclusioni considerando che Dovbyk è il quindicesimo in Serie A per tiri in porta (27) e il diciassettesimo per quelli totali (63). Il bilancio è negativo, dall’ultimo Pichichi della Liga la Roma deve aspettarsi e pretendere di più.