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·6 luglio 2025
Dopo essere cresciuto con Baroni, Isaksen è pronto per Sarri

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·6 luglio 2025
Il primo incontro tra Isaksen e Sarri non andò nel migliore dei modi. Il tecnico toscano, infatti, aveva dichiarato:
Il caldo italiano lo ha bollito completamente e deve ristabilirsi.
Come riporta Il Corriere dello Sport, tornando alla Lazio, però, Sarri ha ritrovato un Isaksen nuovo: meno sciolto, più solido…
Il rapporto tra Sarri e Isaksen
Già ad inizio giugno Sarri aveva lasciato delle dichiarazioni sul danese:
Isaksen? È arrivato qui un paio di anni fa dalla Danimarca, parlava un’altra lingua, era abituato ad un altro modo di mangiare e di allenarsi. Ha avuto difficoltà come tutti i giocatori che arrivano dall’estero, soprattutti i giovani. Nella seconda parte di stagione già si vedeva che era diverso. Si dice che con me ha giocato poco, può aver avuto meno minutaggio, ma era in un momento di adattamento, già nel finale di stagione ci aveva fatto vedere qualcosa. Quest’anno ha fatto sprazzi ottimi e momenti in cui ha reso molto meno, mi sembra abbia intrapreso la direzione giusta.
Il rapporto tra Isaksen e Sarri deve essere un po' ricucito, soprattutto dopo le parole del danese quando il tecnico andò via:
Il mio rapporto con Sarri era buono, anche se non è stato facile all’inizio, con lui non parlavo tanto, non era proprio il tipo che parlava tanto con i giocatori. Voleva che parlassi in italiano e poco in inglese, per fortuna un suo collaboratore parlava nella lingua che capivo meglio. Sarri sapeva un po’ l’inglese, ma non era contento di parlarlo. C’era molta tattica e dovevo solo abituarmi. Solo di recente ho iniziato a capirlo, quindi è stato un po’ fastidioso.
Nonostante tutto, però, una volta essere venuto a conoscenza del ritorno in panchina del Comandante, l'attaccante biancoceleste ha rilasciato questa dichiarazione:
Non vedo l’ora di rivedere Sarri e di capire se ha nuove idee. È stato bello averlo con me quando sono arrivato alla Lazio.
A causa del blocco del mercato, come riporta Il Corriere dello Sport, Sarri si trova costretto ha tenersi Isaksen. Inoltre, sarà dovere di quest'ultimo riuscire a farsi piacere Sarri; deve tornare ad essere la migliore versione di sé stesso, come ha mostrato ad inizio stagione con Baroni: deve essere l'attaccante imprevedibile, sicuro e veloce.
Sono proprio queste le caratteristiche che hanno portato il ct della Danimarca, Riemer, a dire:
Che si parli di Yamal o di Isaksen ogni squadra ha bisogno di giocatori che sappiano dribblare e calciare, sono quelli che tutti chiedono sempre a gran voce. Ora abbiamo qui con noi qualcuno che sa fare entrambe le cose. Isaksen è in forma smagliante.