Inter News 24
·11 agosto 2025
Donnarumma Inter (Libero), Ausilio lavora sottotraccia da mesi! Non è da escludere un assalto se… Lo scenario a sorpresa

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·11 agosto 2025
Il futuro di Gianluigi Donnarumma, portiere classe 1999 e titolare della Nazionale italiana, potrebbe subire una svolta inattesa. La possibilità di restare al Paris Saint-Germain fino alla scadenza naturale del contratto, fissata nel 2026, appare sempre meno praticabile. Per un estremo difensore reduce da una stagione da protagonista assoluto tra i pali, l’ipotesi di trascorrere un anno in panchina sarebbe difficile da accettare, soprattutto in vista del Mondiale 2026, appuntamento che richiede continuità e condizione ottimale.
Secondo quanto riportato da Libero, i nerazzurri seguono da tempo con attenzione la situazione di Donnarumma. Pur avendo in organico Yann Sommer, portiere svizzero classe 1988 con contratto in scadenza tra un anno, il calciomercato Inter non ha mai nascosto la stima nei confronti dell’ex Milan. L’idea iniziale prevedeva un ritorno a Milano di Donnarumma nell’estate 2026, ma gli scenari potrebbero cambiare qualora il PSG ricevesse offerte concrete dall’Inghilterra.
Il Manchester United, intenzionato a separarsi da André Onana, e in misura minore il Manchester City, che valuta il futuro di Ederson, sono indicati come i club maggiormente interessati al portiere campano. Se una di queste società dovesse muoversi ufficialmente, il PSG potrebbe aprire alla cessione già nella prossima sessione di mercato.
Per l’Inter, un assalto a Donnarumma diventerebbe un’opzione concreta soprattutto se dovesse sfumare la trattativa con l’Atalanta per Ademola Lookman. In tal caso, parte del budget previsto per l’attaccante nigeriano potrebbe essere dirottato verso un rinforzo di altissimo livello tra i pali.
La scelta finale spetterebbe a Donnarumma, che si troverebbe di fronte a un bivio importante: restare a Parigi rischiando il ruolo di secondo o rilanciarsi in Serie A con un club competitivo come l’Inter. Un’eventuale operazione richiederebbe però una trattativa articolata, con incastri economici e tecnici non semplici da risolvere.