Doni, dal calcio agli affari: il retroscena sull’acquisto sfumato del Brescia | OneFootball

Dopo aver difeso la porta della Roma per anni, Alexander Doni ha intrapreso un percorso completamente nuovo, reinventandosi come imprenditore immobiliare a Miami. L’ex portiere brasiliano ha fondato la WD Invest insieme al socio Werner Macedo, lanciando diversi fondi di investimento, tra cui uno legato al mondo del calcio. Ma il suo legame con il pallone non è mai scomparso del tutto, come dimostra un’inaspettata trattativa sfumata nel recente passato.

Come rivelato in un’intervista al Corriere della Sera, Doni ha raccontato di aver avviato nel 2023 una trattativa per l’acquisto del Brescia Calcio, nell’ambito di un progetto che prevedeva l’acquisizione di un club in tre paesi: Italia, Portogallo e Inghilterra. “Ero l’unico referente con conoscenze italiane, quindi l’esplorazione è stata affidata a me. Ho avuto conversazioni con tre club e con il Brescia eravamo a un passo dall’acquisto”, ha spiegato l’ex portiere.

L’operazione, però, si è arenata nel novembre dello stesso anno a causa di divergenze tra i soci del fondo. “Durante una riunione, non siamo stati d’accordo sulla gestione futura. I miei soci erano tutti americani o brasiliani residenti negli Stati Uniti: senza di me, il gruppo ha perso interesse nell’acquisto di un club in Italia. Così la trattativa è saltata”.

Nonostante questa occasione sfumata, Doni guarda avanti, continuando la sua carriera da imprenditore negli Stati Uniti, sempre con un occhio attento al mondo del calcio.