Calcionews24
·19 dicembre 2024
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Sabato il Palermo dovrà affrontare la difficile sfida contro il Sassuolo, una partita che potrebbe decidere il futuro di Dionisi, ex dei neroverdi e ora in panchina, seppur in bilico con i rosanero. Di seguito le sue parole in conferenza stampa.
SASSUOLO – «Al Sassuolo sono stati due anni e mezzo di belle stagioni, molti ragazzi li conosco e li ho allenati. Non è più la mia squadra, difficile parlare di vantaggi o svantaggi. Dobbiamo essere più compatti e corti, le nostre occasioni le avremo perché abbiamo qualità. Dobbiamo essere prestativi e avere lucidità mentale».
PALERMO – «Per me è doveroso metterci la faccia e lavorare duro. Speravamo di non andare incontro a questo, ma ne siamo responsabili. Devo anche dire però che le prestazioni sono diverse dai risultati, pur contando quest’ultimi. Mi aggrappo a quello di positivo che vedo, come la reazione che ho visto dopo essere andati sotto immediatamente con il Catanzaro. I ragazzi mi sono piaciuti, il rischio di affondare c’era. Io ci credo dal primo giorno nello stesso modo, ma dobbiamo crederci in campo».
PARTITA – «La settimana è continuata in ritiro, è giusto che la società prenda le proprie decisioni. La squadra è consapevole che sta ottenendo meno di quanto ha nelle corde e nelle sue qualità, oltre che per le aspettative della piazza e del club. Stiamo lavorando, il primo giorno della settimana bene ma con la scia della sconfitta. Dal secondo giorno invece abbiamo proseguito al meglio: confido di vedere bene la squadra oggi e domani. Diakité ha ricominciato ad allenarsi, vedremo in questi giorni. Brunori i primi due giorni non si è allenato con la squadra, ma ieri è rientrato in gruppo. Anche Saric ha iniziato ad allenarsi con la squadra, Pierozzi invece è ancora ai box».
FUTURO – «Sul futuro è da tre settimane che dico che non ne voglio parlare. In questo momento l’allenatore e la squadra devono essere concentrati sul presente. La società è composta da dirigenti molto preparati e condivisione ce n’è. Ognuno poi risponde per le proprie disponibilità».