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Redazione·11 giugno 2024
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Redazione·11 giugno 2024
Il calcio nuovo che avanza ed è pronto a prendersi le luci dei riflettori di EURO 2024, con adidas rigorosamente al proprio fianco.
Sono tanti i nuovi profili al debutto assoluto agli Europei e quelli che lo vivranno da protagonisti per la prima volta: quale di queste stelle del calcio internazionale lasceranno il segno ad EURO 2024?
Ecco qui 5 nomi, senza bisogno di presentazioni, che hanno già puntato la vittoria finale nel torneo.
Il giovane più atteso di tutti è proprio Jude Bellingham, che ad EURO 2020 (55′ totali) aveva esordito a 17 anni e 349 giorni contro la Croazia, diventando momentaneamente il debuttante più giovane nella storia della competizione (superato poi da Kacper Kozłowski). Dopo Liga e Supercoppa di Spagna, alla prima stagione al Real Madrid, è arrivata anche la Champions League contro il Borussia Dortmund. Per lui uno score di tutto rispetto, da migliorare con la maglia dell’Inghilterra: in 41 presenze in Blancos sono arrivati ben 23 gol e 12 assist. Per il calcio di Southgate gli è stato ritagliato il ruolo di trequartista alle spalle di Harry Kane, rispetto alla libertà concessagli da Ancelotti nel Real: i Tre Leoni riusciranno stavolta, grazie ad un Bellingham in più, a far tornare a casa il trofeo?
Non solo Bellingham, perché un altro nome che ha disputato una stagione straordinaria è quello di Florian Wirtz, uno dei leader tecnici del calcio spettacolare del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso, che ha vinto Bundesliga (MVP del campionato) e coppa di Germania. Ben 18 gol e 20 assist in stagione, numeri di altissimo livello per il classe 2003. Wirtz sarà quindi al suo primo grande torneo con la Germania e sarà chiamato a rivestire un ruolo chiave nella formazione di Nagelsmann: il classe 2003 infatti parte sulla carta come titolare sulla trequarti, potendo giocare in tutte e 3 le posizioni del 4-2-3-1 del tecnico tedesco. Qualità tecniche, dribbling ed enormi capacità realizzative.
Primo Europeo da protagonista anche per Federico Dimarco, certezza assoluta nell’Inter di Simone Inzaghi e arma fondamentale per Spalletti nell’Italia. La fascia sinistra sarà la sua, dopo la grande stagione appena passata con lo Scudetto e la Supercoppa italiana in bacheca. In 40 presenze totali in stagione sono 5 i gol e 8 gli assist, le sue caratteristiche offensive e di palleggio sono perfette per il commissario tecnico ex Napoli, impegnato in un calcio propositivo.
In una stagione da montagne russe per il Barcellona, la grande notizia positiva è l’esplosione del talentino Lamine Yamal. Classe 2007, Yamal ha praticamente battuto ogni record di precocità con i blaugrana e potrebbe farlo anche con le Furie Rosse, diventando il giocatore più giovane ad esordire nel torneo. In stagione si è caricato sulle spalle il Barça in più occasioni – anche in Champions League – nonostante la giovanissima età. Un’annata che gli ha permesso di essere convocato subito con la Spagna a settembre dal ct de la Fuente e da quel momento non uscire più dai titolari. La posizione di esterno destro nel tridente della Roja sarà di Yamal, incaricato di puntare le difese avversarie e seminare il panico con il suo mancino.
Dopo il premio di MVP nella stagione 22/23 con il Napoli, quest’anno Kvaratskhelia ha trovato qualche difficoltà in più – anche a causa della crisi del club partenopeo – ma l’esterno georgiano ha comunque registrato 11 gol e 9 assist, cifre di tutto rispetto. Le sue due prime annate in Serie A hanno già attirato l’interesse dei maggiori club europei e il classe 2001 potrebbe sfruttare l’Europeo con la sua Georgia per mettersi ancora di più in mostra. Kvaratskhelia è il grande leader tecnico della nazionale di Sagnol, che giocherà l’Europeo per la prima volta nella sua storia e potrebbe sorprendere.