Dimarco alla Rai: «Cresciuto con la maglia dell’Inter addosso, abbiamo scritto la storia. Dopo quella partita abbiamo capito di vincerlo» | OneFootball

Dimarco alla Rai: «Cresciuto con la maglia dell’Inter addosso, abbiamo scritto la storia. Dopo quella partita abbiamo capito di vincerlo» | OneFootball

Icon: Inter News 24

Inter News 24

·29 aprile 2024

Dimarco alla Rai: «Cresciuto con la maglia dell’Inter addosso, abbiamo scritto la storia. Dopo quella partita abbiamo capito di vincerlo»

Immagine dell'articolo:Dimarco alla Rai: «Cresciuto con la maglia dell’Inter addosso, abbiamo scritto la storia. Dopo quella partita abbiamo capito di vincerlo»

L’esterno dell’Inter, Federico Dimarco, ha parlato così dalla festa scudetto in Piazza Duomo, ripensando al successo nel derby

Intervenuto in collegamento per La Domenica Sportiva, Federico Dimarco, a margine della festa scudetto dell’Inter, ripensa alla seconda stella conquistata nel derby contro il Milan.

EMOZIONI – «Sono contentissimo, è stata una giornata speciale e bellissima, ringrazio tutti i tifosi. Io sono interista fin da bambino, è normale che ho cercato di intrattenere il tifo coi compagni: questi tifosi si meritano davvero tantissimo. Io sono cresciuto con la maglia dell’Inter addosso: raggiungendo la seconda stella abbiamo scritto la storia, l’abbiamo vinta in una partita importantissima, per noi interisti vincerla così è stato speciale».


OneFootball Video


UN MANCINO MIGLIORE DI ME IN SERIE A? – «E’ difficile dirlo, bella domanda: dico Dybala, sono sincero».

SCRIVERE LA STORIA – «Ho immaginato già dalla terza di campionato che avremmo potuto scrivere un pezzo di storia importante per l’Inter: l’abbiamo fatto lavorando tutti insieme, l’abbiamo raggiunto e siamo felicissimi».

QUANDO ABBIAMO CAPITO DI VINCERLO? – «Udine è stato un bel crocevia, il gol di Frattesi è stato tanta roba».

IO MIGLIORATO IN DIFESA? – «Per crescere bisogna aggiungere sempre qualcosa: io faccio il mio meglio per crescere il più possibile».

DOVE MIGLIORARE QUESTA INTER? – «Adesso non saprei dirlo, mi godo la festa, faccio fatica a dare una risposta corretta. Questa Inter è stata coesa dall’inizio, si è creato qualcosa di speciale tra giocatori, staff, tifosi, dirigenti, magazzinieri, fisioterapisti, tutti: abbiamo remato dalla stessa parte e abbiamo raggiunto l’obiettivo».

Visualizza l' imprint del creator