🔥 Dentro anche Koop, che rivoluzione: come cambia la Juve di Thiago Motta | OneFootball

🔥 Dentro anche Koop, che rivoluzione: come cambia la Juve di Thiago Motta | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: OneFootball

OneFootball

Tommaso Cherubini·27 agosto 2024

🔥 Dentro anche Koop, che rivoluzione: come cambia la Juve di Thiago Motta

Immagine dell'articolo:🔥 Dentro anche Koop, che rivoluzione: come cambia la Juve di Thiago Motta

Questo browser non è supportato, ne utilizzi uno diverso o installi l'applicazione.

video-poster

Altro colpo di alto livello messo a segno dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli, che ha regalato difatti quasi una nuova formazione titolare a Thiago Motta. Come cambia, però, la Juventus con l’arrivo dell’olandese? Proviamo a vederlo insieme.


OneFootball Video


KOOP ALLA FERGUSON, NICO E YILDIZ SULLE ALI

Koopmeiners era probabilmente l’obiettivo numero uno dei bianconeri, il giocatore richiesto da Thiago Motta da piazzare sulla trequarti con il ruolo di invasore, un po’ come faceva Ferguson a Bologna, che era un il riferimento sul campo delle idee dell’allenatore.

Immagine dell'articolo:🔥 Dentro anche Koop, che rivoluzione: come cambia la Juve di Thiago Motta

In mezzo nella mediana a due ci sono i nuovi acquisti Thuram e Douglas Luiz oltre a Locatelli e Fagioli, sono in quattro quindi da alternare per due posti ma il brasiliano ex Aston Villa potrà essere utilizzato anche sulla trequarti al posto di Koopmeiners.

Come ali, almeno sulla carta, Yildiz è intoccabile a sinistra partendo un po’ dalla sua mattonella preferita mentre a destra ci sono Nico Gonzalez – che si candida ad essere il titolare – e Conceiçao, oltre a Weah che però rimane più difensivo. Gli esterni dovranno puntare in continuazione l’uomo, cercare dribbling e superiorità, come facevano Orsolini e Ndoye a Bologna.

Immagine dell'articolo:🔥 Dentro anche Koop, che rivoluzione: come cambia la Juve di Thiago Motta

Davanti Vlahovic sarà il punto di riferimento, la Juve proverà sempre a metterlo nelle migliori condizioni di segnare come abbiamo già visto in queste prime due giornate contro Como e Verona, dove ha già calciato 4 volte a partita.

In difesa a parte Bremer e Cambiaso probabilmente Motta dovrà ancora trovare una struttura, con gli arrivi di Cabal e Kalulu che danno opzioni in più a sinistra e a destra oltre a Gatti – che si sta prendendo il posto accanto a Bremer – e a Danilo. Senza dimenticare Di Gregorio, uno dei migliori portieri delle ultime due stagioni di Serie A e su cui la Juve ha puntato molto.

La cosa è certa, in pochi mesi nella parte bianconera di Torino si è rovesciato tutto, passando da Allegri a Thiago Motta e con una formazione titolare ad oggi con tanti nuovi acquisti. Servirà tempo per trovare la collocazione migliore, ma per il momento la nuova Juve promette cose interessanti.