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·18 agosto 2022

Deloitte: Serie A al top per crescita ricavi nel 20/21

Immagine dell'articolo:Deloitte: Serie A al top per crescita ricavi nel 20/21

Le Big 5 tornano a crescere. I cinque maggiori campionati europei hanno raggiunto i 15,6 miliardi di euro di ricavi nella stagione 2020/21, il 3% in più rispetto all’anno precedente ma ancora l’8% al di sotto dei 17 miliardi di euro fatturati prima che esplodesse l’emergenza Coronavirus.

A rivelarlo è la 31esima edizione dell’Annual Football Finance Review di Deloitte. In testa – a livello di campionato – c’è ovviamente la Premier League, che con un giro d’affari di 5,492 miliardi di euro concentra il 35% dei ricavi tra i suoi club. Dietro si trovano rispettivamente la Bundesliga e LaLiga con un fatturato di 3,005 miliardi e 2,948 miliardi.


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Segue la Serie A con 2,527 miliardi di euro, mentre più staccata di tutte è la Ligue 1 francese, con ricavi aggregati dei club pari a 1,614 miliardi di euro. Questo significa che mediamente si va dai 275 milioni per club in Premier League agli 81 milioni per società nel massimo campionato francese, passando per i 126 milioni di fatturato medio in Serie A.

A livello globale, il mercato del calcio europeo è cresciuto del 10% a 27,6 miliardi di euro. L’attività del settore è stata potenziata durante la stagione calcistica di riferimento dalla disputa di EURO 2020 e dal differimento di una parte dei ricavi dalla stagione 2019/20 – terminata ben oltre il mese di giugno – a causa dello stop dei campionati causato dal Covid.

Sul fronte dei ricavi, Deloitte ha sottolineato come la Serie A abbia fatto registrare il maggior aumento percentuale (23%) nella stagione 2020/21 rispetto a quella precedente. Quella italiana è stata l’unica lega che ha visto un aumento dei ricavi rispetto alla stagione 2018/19, l’ultima non influenzata dalla pandemia.

La crescita è stata spinta in particolar modo dai ricavi da diritti tv, una fetta dei quali è stata differita dal 2019/20 al 2020/21 (+48%). Al totale hanno contribuito anche i ricavi commerciali, in netta crescita in 14 dei 17 club che hanno preso parte alla Serie A nel 2019/20 e nel 2020/21.

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(Deloitte – Ricavi aggregati dei club di Serie A)

Nonostante la crescita dei ricavi, non va comunque dimenticato che nel 2020/21 la Serie A ha registrato un deficit aggregato di 1,025 miliardi, dopo aver perso 754 milioni nel 2019/20: 1,4 miliardi in più rispetto ai 292 milioni del 2018/19. Una cifra sicuramente segnata dal calo di ricavi caratteristici per 450 milioni tra le stagioni colpite dal Covid e dall’assenza di ulteriori 450 milioni di plusvalenze.

Seppur con minori entrate per 900 milioni, i costi sono cresciuti di 450 milioni di euro tra stipendi e ammortamenti. E lo squilibrio contabile sarebbe stato ancora più alto se alcuni club (Genoa, Sampdoria e Udinese) non avessero optato per la sospensione di una quota degli ammortamenti per un centinaio di milioni complessivi.

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