Del Piero fa SOGNARE i tifosi bianconeri: «Mi piacerebbe TORNARE alla Juve in futuro! È parte della mia vita, è il MIO club» | OneFootball

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·19 settembre 2024

Del Piero fa SOGNARE i tifosi bianconeri: «Mi piacerebbe TORNARE alla Juve in futuro! È parte della mia vita, è il MIO club»

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Del Piero fa SOGNARE i tifosi bianconeri: «Mi piacerebbe TORNARE alla Juve in futuro! È parte della mia vita, è il MIO club». Le dichiarazioni

Alex Del Piero ha rilasciato una lunga intervista alla CBS rivivendo la sua carriera in bianconero e il suo possibile futuro alla Juventus.

RIMPIANTO – «L’unico rimpianto della mia carriera è quello di aver perso la finale degli Europei. La mia mentalità? Vincere titoli era il mio principale obiettivo, anche se i traguardi personali facevano piacere. Ma se mi chiedi ‘sei felice sei fai tre gol e pareggi tre partite? Io ti dico di no».


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SUL SOPRANNOME – «Pinturicchio? Il soprannome che mi diede il nostro ex patron, una persona incredibile. Ha dato soprannomi a tutti: Baggio era Raffaello».

CONVIVENZA CON BAGGIO – «Con Baggio c’è stata una situazione particolare, abbiamo giocato insieme solo due anni e nel secondo anno ci sono state un po’ di incomprensioni con il club che poi ha lasciato. Ho imparato da lui e ho imparato da ognuno di loro perché ascoltavo, perché ero disposto ad ascoltare».

LA SCELTA DI RIMANERE – «La possibilità c’è stata nel 2006, prima del Mondiale. Eravamo in una situazione non facile con Calciopoli. Sono rimasto e non penso di aver fatto la scelta sbagliata, volevamo tornare e vincere di nuovo tutto. Siamo rimasti tutti. Felice di restare o una sorte di dovere verso tutto quello che mi aveva dato la Juve? Direi entrambe le cose. Non volevo lasciare la Juve in quelle condizioni, dovevo dimostrare qualcosa a me stesso, alla mia gente e ai miei tifosi. Non mi hanno ancora costruito una statua, ma allo Stadium ci sono diverse immaginette».

SU ZIDANE – «Zizou è una persona straordinaria, un ragazzo eccezionale, una persona gentile e bellissima. A volte è successo, anche alla Juve, che gli venisse dato qualche calcio che gli provocava reazioni del genere, ma alla fine finiva tutto in chiacchiere. Mi dispiace per lui ovviamente, dall’altra parte però abbiamo vinto il Mondiale».

TORNARE ALLA JUVE? – «Sarebbe davvero una bella storia da mostrare e raccontare. Quello che è successo tra me e la Juve, in quel periodo di tempo, non è successo prima a nessun altro giocatore. Uno che alla Juve è diventato leggenda, che ha giocato pure in Serie B, che è tornato e ha vinto ancora. 19 anni sono tanti».

“DEVE VENIRE DALLA JUVE” – «Vedermi nel club in futuro? Sì, mi piacerebbe. È il mio club. Penso che debba essere un qualcosa di naturale, che debba venire dalla Juve. Secondo me è un bene avere all’interno della società chi conosce bene la mentalità, i tifosi, ma non sono il tipo che decide. Penso a Maldini al Milan, a Totti alla Roma o anche a Zanetti e a quello che sta facendo adesso all’Inter».

DEL PIERO PRESIDENTE? – «Hanno il loro presidente, ma vediamo cosa succede. La Juve è parte della mia vita, passo più tempo a Torino che nella città in cui sono nato. Ma se non dovesse succedere nulla, questo non cambierebbe quello che è già successo con i  tifosi. Abbiamo scritto la storia insieme, una storia bellissima e incredibile. Non mi sono mai sentito ferito per una chiamata mai arrivata, quello no. A volte le cose cambiano, sono rilassato e molto concentrato in ciò che sto facendo».

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