❗️Del Piero: “Allegri-Juventus? Le cose sono abbastanza chiare” | OneFootball

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·22 aprile 2024

❗️Del Piero: “Allegri-Juventus? Le cose sono abbastanza chiare”

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Alessandro Del Piero, icona della Juventus e del calcio italiano, ha parlato a “La Gazzetta dello Sport”: “Lungi da me mettermi in mezzo. Vedo e leggo che si parla tanto di Allegri e della Juve, per me le cose sono abbastanza chiare, poi dipende da come vuoi vedere la situazione. Si può dire che Allegri e la Juve hanno fatto tutto quello che dovevano fare o al contrario che si poteva far di più, o un mix delle due cose.

Diciamo che è un momento particolare per la Juve e lo è ormai da diversi anni. Hanno avuto a che fare con diverse sfide dentro e fuori dal campo, devono riuscire a mettere a posto le cose una a una e si tratta di un percorso lungo. Non è semplice perché alla Juve non c’è mai tempo, ha gli occhi del mondo addosso. C’è grande pressione: va sopportata, gestita, e in un mondo ideale trasformata in energia positiva. La Juve ce l’ha fatta per diversi mesi, ultimamente no: in A sono arrivate diverse brutte battute d’arresto. Le valutazioni più profonde e le eventuali soluzioni le lascio a chi è del settore e a chi può e deve decidere. Io resto un outsider.


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In Champions italiane fuori agli ottavi, ma abbiamo tre semifinaliste tra Europa e Conference. Com’è il bicchiere? Pieno, tutta la vita. Il prossimo anno avremo cinque squadre in Champions, il percorso delle italiane in Europa negli ultimi due anni è stato incredibile. Il bicchiere resta mezzo pieno anche se allarghiamo il discorso al tema economico, agli sforzi e agli investimenti che possiamo fare rispetto ad altre nazioni. L’Italia con idee, creatività e capacità di reinventarsi è riuscita a ritagliarsi un ruolo importante in Europa. Per tornare a ciò che eravamo negli anni 2000 la strada è molto lunga, ma stiamo facendo dei passi importanti, pur senza stadi decenti e con tanti altri aspetti negativi del nostro calcio.

Sorpreso da De Rossi? Sì e no. Ho fatto parte del corso da allenatore con Daniele, che io sto finendo ora, e non mi sorprendono il suo atteggiamento, la sua conoscenza calcistica, il suo modo di porsi, la sua energia. Sorprendono un filo i risultati, ma se poi guardi alla rosa della Roma, è ottima. In Europa non era facile far così bene. Perché a volte le cose non funzionano e basta. A volte fai le scelte giuste ma qualcosa non va. Penso al Bayern Monaco. Sono felice per Daniele perché è un ragazzo eccezionale e se lo merita”.

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