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Emanuele Garbato·2 dicembre 2024
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Emanuele Garbato·2 dicembre 2024
L'Atalanta vince 2-0 e centra l'ottavo successo consecutivo contro la Roma nella sera del ritorno all'Olimpico di Claudio Ranieri in un clima tutt'altro che sereno.
Grande soddisfazione per il grande ex Nicolò Zaniolo, che sigla la rete che chiude la gara ed esulta provocando l'ira di tutti i tifosi e anche di alcuni ex compagni giallorossi.
Nicolò Zaniolo si regala il miglior momento da calciatore dell'Atalanta suggellando minuti importanti da prima punta col colpo di testa sul primo palo da corner che, complice la deviazione di Mancini, diventa imparabile per Svilar incastonandosi all'incrocio.
Il calciatore esulta e come, togliendosi anche la maglia, prendendosi una valanga di fischi da parte degli ex tifosi. "Zaniolo pezzo di m***a" il coro intonato anche nel post-partita, a seguito di momenti tesi sul terreno di gioco.
Piove sul bagnato per i giallorossi, che a 10 minuti dalla fine vedono arrendersi a un problema fisico anche Bryan Cristante. Momento difficilissimo per la Roma, non solo sul piano dei risultati ma anche per quanto riguarda l'infermeria.
Mats Hummels ha chiesto il cambio per un problema muscolare. La sensazione è che non si tratti di un infortunio gravissimo, ma di un fastidio successivo a un grande intervento difensivo. Partita sontuosa del tedesco, sfortunato a dover lasciare il terreno di gioco.
Al 70' passa in vantaggio l'Atalanta col gol di Marten De Roon al termine di un'azione insistita. Brescianini lotta in area su un cross dalla destra.
Sulla respinta corta si avventa l'olandese il cui tiro è deviato dalla schiena di Celik. Si aprirà dibattito sul tema gol o autogol.
Al 64' Gian Piero Gasperini decide di togliere dal campo Lookman e De Ketelaere e fa entrare oltre a Brescianini Nicolò Zaniolo. L'ex Roma è inondato di fischi da parte dei suoi vecchi tifosi, ancora scottati per un addio tutt'altro che apprezzato per tempi e modi.
Al minuto 48 una Roma decisamente diversa nell'atteggiamento si rammarica per il gol del vantaggio fallito. Scavetto filtrante illuminante di Paulo Dybala per Dovbyk che ha tempo e spazio ma cicca la palla a tu per tu con Carnesecchi consentendogli la parata.
Primo tempo privo di particolari spunti offensivi. Roma nulla in fase offensiva se non in avvio con un tiro da fuori di Paredes. Prestazione sontuosa di Mats Hummels, già leader del reparto. In affanno invece tutti coloro che sono preposti alla fase offensiva.
La Curva Sud dedica uno striscione per il ritorno all'Olimpico per la terza volta da allenatore di Claudio Ranieri.
📸 FILIPPO MONTEFORTE - AFP or licensors
Prima della partita hanno parlato ai microfoni di DAZN e Sky di alcuni tesserati.
Il ds giallorosso Florent Ghisolfi a Sky: "Siamo in difficoltà e non cerchiamo alibi, ma non per questo ci facciamo mettere i piedi in testa. Sette errori sono un fatto, chiediamo equità perché sono troppi. Vogliamo rispetto, questo è il messaggio."
Oltre ai tanti striscioni che campeggiano all'Olimpico rivolti a Edoardo Bove, è da sottolineare il gesto della Roma. I calciatori sono andati in campo nel riscaldamento con una maglia dedicata all'ex compagno che recita "Forza Edo".
Tanti striscioni dagli spalti dell'Olimpico per quello che è considerato dai tifosi un simbolo giovane, fresco e pulito di Roma e della romanità.
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Celik, Koné, Cristante, Paredes, Angelino; Dybala, Dovbyk.
ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; De Ketelaere, Retegui, Lookman.