Inter News 24
·25 gennaio 2025
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·25 gennaio 2025
Il noto attore e tifoso dell’Inter, Fabio De Luigi, ha rilasciato un’intervista per parlare della sua passione nerazzurra alla Gazzetta dello Sport:
SCEGLIERE DI TIFARE INTER- «Sono interista grazie a uno zio decisamente nerazzurro che aveva influenzato parte della famiglia. Fino a un certo punto il calcio non è che me lo filassi tanto, poi, intorno ai dieci anni, mi sono posto il problema e un giorno ho chiesto a mio fratello: “Ma io per che squadra devo tifare, la Juventus?”. Lui ha sgranato gli occhi e mi ha risposto: “Tu sei pazzo? Tifi Inter”. Con il senno di poi ho schivato un fosso… Da lì sono diventato nerazzurro, prima in maniera blanda, poi come succede spesso – e non a caso si chiama “tifo” – l’Inter ha iniziato a far parte della mia vita e questa passione diventa ogni anno più forte»
LA PIU’ GRANDE EMOZIONE DA TIFOSO?– «Io a Madrid dopo la finale di Champions del 2010 che abbraccio persone mai viste prima urlando: “Forse Milito è Dio”. Ero anche un po’ ubriaco, lo ammetto. È stato un momento di gioia folle e di grande liberazione per noi interisti, quello che sembrava impossibile in un anno era diventato realtà. Sono attimi che non scordi»
L’INTER DI OGGI- «I risultati sono abbastanza evidenti, negli ultimi anni abbiamo fatto grandi cose. Siamo molto soddisfatti. Poi si sa, il tifoso è portato a chiedere sempre di più..
PENSIERO SULLA CHAMPIONS- «C’è un problema sulla linea telefonica, sento male… Ho capito qualcosa che inizia per C, ma non mi è chiaro»
GIOCATORI DEL CUORE- «Uno è Lothar Matthäus, l’altro Nicolino Berti, che è l’interismo. Tra quelli di oggi dico Barella e Dimarco, con cui c’è un amore reciproco»